SWAZILAND (XXXIII, p. 118)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Popolazione. - Da poco più di 110.000 ab. nel 1921, al censimento 1956 era salita a 237.041 ab., dei quali solo 5919 bianchi e 1378 [...] è divenuta importante quella dell'amianto (22.900 t nel 1958), ma sono pure da ricordare quelle della barite e dello stagno. Invece non sono più in attività le miniere d'oro. Per quanto sia da tempo accertata la presenza di giacimenti di carbone e di ...
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SASSARI (XXX, p. 886)
La valle di Rosello (non del Rossello, cfr. pp. 886,887), al dilà della quale si stanno estendendo i nuovi quartieri cittadini, non è stata colmata (cfr. p.887), ma è stata sorpassata [...] in cemento armato lungo 180 m. e largo 12, che unisce la borgata di Baddimanna (non Baddi Mannu) al resto della città, e da un minore rilevato a valle.
La Piazza a Cavallino (veramente Piazza Cavallino) è ora intitolata Piazza del Plebiscito.
La ...
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Pittore, nato a Bologna il 15 maggio 1628, morto a Forlì il 6 settembre 1719. Dalla scuola del mediocre Giovan Battista del Cairo passò a quella dell'Albani, suo primo vero maestro. Sono di questo tempo [...] dove lasciò due dei suoi mlgliori affreschi in S. Andrea della Valle. Tornato a Bologna nel 1665 eseguì gli affreschi di S. Michele mostrò di subire l'influenza del Correggio, che in seguito non doveva più abbandonarlo. Le sue opere, sparse in tutte ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Attilio Mori
Esploratore italiano, nato a Casteggio (Pavia) il 18 dicembre 1847. Partecipò con Garibaldi alla campagna del 1866 nel Trentino e si dedicò poi al commercio. La [...] via attraverso quel territorio per raggiungere lo Scioa. La missione non poté aver luogo; ma il G., desideroso in ogni modo Beilul, da dove, rifornitasi di viveri, s'inoltrava verso la valle del Gualima. Nulla più si seppe della sua sorte e solo dopo ...
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VOLTURNO (XXXV, p. 584; App. II, 11, p. 1127)
Domenico RUOCCO
Il V. è il principale fiume e il più sfruttato per l'energia elettrica dell'Italia Meridionale. Le prime centrali sono sorte a Capo Volturno [...] e a Piedimonte d'Alife. Nel dopoguerra si è provveduto non solo alla ricostruzione di queste centrali e di quelle sul Calore di Ponte Annibale.
Bibl.: D. Ruocco, L'alta valle del Volturno. Studio antropogeografico, Consiglio Naz. delle Ricerche, ...
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LOTTI, Lorenzo detto il Lorenzetto
Giampiero Pucci
Scultore e architetto, nato a Firenze nel 1490, morto a Roma nel 1541. Probabilmente fu educato all'arte sotto la guida del padre, orafo e fonditore [...] di campane; in ogni modo le sue opere non dichiarano che una generica derivazione dalla scultura fiorentina da Sangallo il Giovane): di lui si conosce in Roma il Palazzo Della Valle, notevole per il cortile.
Bibl.: F. Schottmüller, in Thieme-Becker, ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giuseppe Paladino
Nato a Napoli il 28 novembre 1843 da Paolo Emilio e Carlotta Poerio, morto a San Martino Valle Caudina il 12 settembre 1901. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti [...] poi nell'Accademia di Torino. Arruolatosi come volontario nell'esercito piemontese allo scoppio della guerra del 1859, alla quale non avrebbe potuto partecipare per l'età troppo giovanile, guadagnò le spalline di ufficiale. Ma l'anno dopo abbandonò l ...
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Regista e produttore nord-americano, morto a Burbank (California) il 15 dicembre 1966. L'ultimo suo film fu Cinderella (Cenerentola, 1949). Dal 1950 rinunciò alle regie per dedicarsi non solo alla produzione [...] una tradizione iniziata già negli anni Quaranta con The reluctant dragon e Saludos amigos), possono ricordarsi In beaver valley (La valle dei castori, 1950); The living desert (Il deserto che vive, 1954); 20.000 leagues under the sea (Ventimila leghe ...
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GIOSAFAT (ebr. Yehü-èāphat "Dio giudica")
Vincenzo CAVALLA
Re di Giuda, che regnò 25 anni, circa nell'871-846 a. C. Adottò una politica contraria a quella dei suoi predecessori. Nel campo religioso fu [...] tribù transgiordaniche respinta da G. (II Cronache, XX).
Valle di Giosafat. - Valle ricordata in Gioele, III, 2, 12, ove è tra le mura e il monte Oliveto. Ma in realtà Gioele non designò nessun luogo determinato; la sua frase in ebraico è un giuoco ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] evidenzia come la culla della civiltà moderna sia stata la valle del Nilo, mettendo in contrasto i valori e le conquiste poeta e come tale ho acquistato una certa fama. La poesia però non dà da vivere, e io diventavo sempre più povero e triste. Allora ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...