GROSSETO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Città della Toscana, capoluogo di provincia e sede vescovile, posta nel cuore della pianura maremmana, a poco più [...] ab.; ma poi gradatamente decadde, onde nel sec. XVIII non contava più di 645 ab. che salirono a 2732 nel di Follonica alla foce del Chiarone e comprende la valle media e inferiore dell'Ombrone, le valli della Bruna e dell'Albegna e parte di quella ...
Leggi Tutto
KAZAKISTAN
(XX, p. 143; App. II, II, p. 136; III, I, p. 946; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Repubblica socialista sovietica dal 1936, il [...] Irtyš, con l'approvvigionamento di petrolio tramite oleodotti. Lungo la valle dell'Emba è presente nel sottosuolo petrolio associato a gas; , metallurgico, chimico e petrolchimico, meccanico; non mancano industrie alimentari e tessili, legate alla ...
Leggi Tutto
Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] ci si avvicinava verso Baku, trovandosi questa città a valle della catena del Caucaso. Ad aggravare le cose sopraggiunse da ogni parte dalle truppe di Žukov. Al 15 febbraio i Tedeschi non conservavano più, a sud di Rostov, che la testa di ponte di ...
Leggi Tutto
Antica città della Toscana (prov. di Siena) e una delle più note e importanti lucumonie etrusche, posta su un'altura di natura tufacea a 375 m. s. m. e a 120 sul piano dell'adiacente Val di Chiana, di [...] 901.
La città antica (etr. Chamars; lat. Clusium). - Le valli della Chiana e dell'Orcia dovettero essere molto popolate fino dall'età della tempo di Tarquinio Prisco e dell'invasione gallica non sono storicamente accertabili. Sullo scorcio del sec. ...
Leggi Tutto
RUANDA e URUNDI (XXX, p. 200; XXXIV, p. 840)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie complessiva dei due territorî sotto amministrazione fiduciaria belga è di [...] marzo 1954 ad elevare a cinque i rappresentanti degli indigeni nel Consiglio del vice-governo generale. L'indipendenza del Congo non poteva non avere ripercussioni nel Ruanda-Urundi, tanto che l'Assemblea delle N.U. il 5 dicembre 1960 raccomandò che ...
Leggi Tutto
SEGATO, Girolamo
Roberto ALMAGIA
Viaggiatore e scienziato, nato a Vedana nel Bellunese il 13 giugno 1792, morto a Firenze il 3 febbraio 1836. Dopo avere studiato nel Liceo di Belluno, passò a Venezia [...] del suo soggiorno in Egitto. Scoraggiato, decise di non più tornare in questo paese e si dedicò a ; notizie di E. Breccia e A. Mori, in L'opera degli Italiani per la conoscenza dell'Egitto, Roma 1926; C. Della Valle, G. S. (1792-1836), ivi 1934. ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore. Nacque a Sesto Fiorentino il 6 maggio 1562, morì a Roma il 29 agosto 1629. Iniziò la sua vita d'artista come pittore, istruito nell'arte prima dal Sirigatti, poi dal cavalier d'Arpino, [...] . La migliore scultura di P. B. è il S. Giovanni Battista in S. Andrea della Valle, ché nel gruppo della Certosa napoletana di S. Martino non si sa quanta parte, e probabilmente notevole, abbiano avuto i ritocchi del Fanzaga. Artista probo, dunque ...
Leggi Tutto
MOZAMBICO (XXIII, p. 992; App. II, 11, p. 68. si veda anche africa orientale portoghese, I, p. 815; App. I, p. 70)
Carlo GIGLIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - Su 783.030 km2 di superficie, [...] e 1947, ma con scarsi risultati. Da menzionare è il progetto di colonizzazione in certe zone del fiume Limpopo, a favore non solo di unità familiari europee (6.000), ma anche africane (3.000).
Le colture principali continuano ad essere quelle della ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] e sottilmente ironica delle più vigili e agili; non mirano che ad un'animazione e contaminazione quasi magiche si debbono anche parecchie monografie artistiche (Note d'arte a Valle Giulia, Roma 1911; Armando Spadini, ivi 1924, in collaborazione ...
Leggi Tutto
Viaggiatore ed esploratore. Nacque a Bergamo nel 1779; studiò giurisprudenza e fu magistrato durante la dominazione napoleonica. Nel 1814 si ritirò a vita privata nelle Marche; ma nel 1821 decise di mettersi [...] settentrionale del Mississippi. Di qui, riconosciuta anche, più a valle, la probabile esistenza d'altre sorgenti ad O., egli se anche quelle trovate da lui possano ritenersi le sorgenti maggiori ma non le più remote fra tutte; il suo nome fu dato nel ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...