(sp. Aragón) Regione della Spagna di NE (47.650 km2 con 1.296.655 ab. nel 2007). Comunità autonoma dal 1983; comprende le province di Huesca, Teruel e Saragozza; capoluogo Saragozza. È attraversata dal [...] Perdido, 3352 m). Clima rigido, con inverni lunghi ed estati brevi e non calde; la piovosità è notevole (2000 mm) e i pascoli sono notevolmente arida. Tra le due fasce montuose, si apre la valle del fiume Ebro la cui parte più bassa è formata da ...
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Pittore (Bologna 1581 - Napoli 1641). Protagonista della pittura bolognese, fu uno dei promotori del classicismo secentesco europeo. Allievo prima di D. Calvaert poi dei Carracci, fu artista dei più colti, [...] 1616-17), dei pennacchi della cupola e della tribuna di S. Andrea della Valle (1623-28) e di quelli di S. Carlo ai Catinari (1630) circa, Roma, Galleria Borghese). Artista colto, mirò non tanto a resuscitare, quanto a rievocare il classicismo ...
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Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] sua fisionomia, affrontando temi sempre più vasti e divenendo non solo uno degli architetti più celebrati di Roma, dove interni di S. Maria della Vittoria e di S. Andrea della Valle (1608-20). Oltre alla realizzazione di palazzo Mattei di Giove ...
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Scultore (Montevarchi 1580 - Roma 1654). A Firenze fece il suo apprendistato presso il pittore Santi di Tito e, trasferitosi a Roma, fu aiuto dello scultore vicentino C. Mariani, rivelandosi presto tra [...] Marta (1612) per la cappella Barberini in S. Andrea della Valle e, a Piacenza, realizzò i monumenti equestri in bronzo a Ranuccio mura, ora sulla porta del Popolo) che però, non inserendosi nel gusto barocco allora dominante per una nuova asciuttezza ...
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Scultore (Pellio Inferiore, Como, 1610 - Roma 1686). Dopo aver lavorato a Napoli e negli Abruzzi, fu a Roma, collaboratore di G. L. Bernini e di A. Algardi. Personalità di non grande rilievo, il F. ebbe [...] omonima; l'Angelo che porta la Croce sul ponte S. Angelo, ecc. Nel duomo di Siena, una s. Caterina e la statua di Alessandro VII. Fu anche valentissimo stuccatore nella Chiesa Nuova di Roma. A Pellio istituì la prima farmacia della valle d'Intelvi. ...
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Patrizio veneto (Venezia 1729 - ivi 1793). Discepolo del padre C. Lodoli (v.), del quale divulgò le idee sull'architettura e pubblicò alcuni Apologhi raccolti dalla sua viva voce, fu tra i primi Veneziani [...] -76), si deve a lui la sistemazione del Prato della Valle (che era ridotto a un avvallamento paludoso e malsano), con centro: ne affidò i lavori all'architetto D. Cerato, ma non rimase estraneo al progetto, nel quale mise in pratica gl'insegnamenti ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] m, e Sarektjåkkå, 2090 m) si trovano nell’estremo N. Tutta la fascia montana è fortemente incisa da valli glaciali che, quando non sono occupate dai ghiacciai attuali, sono percorse da fiumi (spesso immissari di grandi laghi di sbarramento morenico ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] 11.889 voti (4,92%). Il mutamento rispetto al 1985 non era quantitativamente rilevante ma i nuovi orientamenti del quadro politico nazionale influenzarono e dalla pesca, sia d’altura sia di valle, concentrata nei porti di Chioggia, Venezia e Caorle ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] di poco posteriori di Amilcare Barca per prendere la città d'assedio non approdarono a nulla. P., che aveva cominciato a subire l'influsso di P., nella piana di Partinico e nella bassa valle del fiume Torto. Il profilo costiero è interrotto da ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] largamente praticata la viticoltura, presente anche nella valle del Dnepr. Le principali produzioni agricole e zootecniche . Kuliš, M. Vovčok, il poeta T. Ševčenko. La reazione zarista non si fece attendere: tra il 1863 e il 1881 fu proibito di nuovo ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...