VARIGNANA, Aimo Domenico, detto il Bologna, o il
Scultore. Se ne ignora la data di nascita; morì secondo il Camporia a Bologna nel 1534. Nel 1506 prese parte insieme con Zaccaria Zacchi di Volterra, [...] Alonso Berruguete di Valladolid e di Iacopo Sansovino di Firenze al concorso indetto dal Bramante per la migliore riproduzione del Laocoonte trovato in quell'anno nella Domus aurea a Roma; concorso da cui uscì vincitore il Sansovino. Nel 1510 ricevé ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] e il suo tempo (1888), Firenze 1958, pp. 233 s.; J. Marti y Monsó, Estudios hist.-artist. relativos principalm. a Valladolid, Valladolid 1898-1901, ad Ind.;A. Fumagalli, I trattatisti egli artisti ital. in un tratt. d'arte spagnuolo, in Atheneum, III ...
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Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] suo progetto, la Lonja di Siviglia, classica interpretazione delle teorie architettoniche di Vitruvio. Non finì la cattedrale di Valladolid (iniziata nel 1589), complessa e severa fusione di pianta longitudinale e di schema centrale. Nel palazzo di ...
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Scultore spagnolo (secc. 15º-16º), eseguì una serie di notevoli cori lignei che attestano l'influenza dei modelli rinascimentali italiani (stalli nella cattedrale di Burgos, in collab. con F. Vigarny; [...] nella cattedrale di S. Domingo de la Calzada, 1517-31 circa; nella chiesa di S. Benito el Real a Valladolid, 1522-28). ...
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Pittore e scultore (Paredes de Nava, Palencia, 1488 circa - Toledo 1561), figlio di Pedro. Con J. de Juni è il maggiore scultore spagnolo del Cinquecento, e uno dei più interessanti esponenti del manierismo [...] agli Uffizi e Madonna col bambino a Palazzo Vecchio). Tornato in Spagna, lavorò per lo più a Valladolid. Opere principali: altare di S. Benito a Valladolid, 1527-32 (ora nel Museo); stalli del coro (1543) e Trasfigurazione (1548) nel duomo di Toledo ...
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Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] Tormes, circa 170 km a NO di Madrid. Sede aeroportuale e nodo stradale e ferroviario sulla linea che da Valladolid giunge al confine portoghese, è un attivo centro commerciale (cereali, uva, prodotti dell’allevamento) con alcune industrie (alimentari ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] Pisuerga e dal Carrión, cosicché la regione storica verrebbe a corrispondere a cinque distretti: L., Palencia, Zamora, Salamanca e Valladolid.L'arte che si è sviluppata nel sec. 10° e all'inizio dell'11° negli stati cristiani del settentrione della ...
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Architetto (Ciempozuelos, Madrid, 1717 - Madrid 1785). Si formò nei cantieri dei palazzi dei Borboni (Aranjuez, Madrid), in contatto con F. Juvara e G. B. Sacchetti, che considerò suoi maestri. La chiesa [...] al 1760 emerge un funzionalismo rigoroso ma non estremo che tradisce l'influenza di J. F. Blondel: chiesa e convento degli agostiniani a Valladolid (1760), collegio di medicina a Barcellona (1761), facciata della cattedrale di Pamplona (1784). ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] opere sugli artisti barocchi spagnoli non è stato così profondo come ha ritenuto il Longhi, va notato che l'Assunzione di Valladolid è servita da modello per quelle del pittore italiano A. Nardi nel convento de Las Bernardas a Alcalá de Henares e ...
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Città della Spagna settentrionale (353.168 ab. nel 2007), nel Paesi Baschi, capoluogo della provincia di Biscaglia (Vizcaya). Sorge a circa 12 km dal mare, lungo le rive del fiume Nervión, dove questo [...] (raffinazione), cementiero, alimentare, cartario, del vetro e della gomma. Nodo di comunicazioni ferroviarie con San Sebastián, Santander, Valladolid e Saragozza.
La città sorse nel 1300 a opera di Diego López de Haro, signore di Vizcaya, e ottenne ...
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