LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Âge-Temps Modernes, VIII (1977), pp. 277, 314; J. Urrea Fernández, La pintura italiana del siglo XVIII en España, Valladolid (México) 1977, ad ind.; G. Rubsamen, The Orsini inventories, Malibu 1980, pp. 121, 124, 128; C. Pietrangeli, Palazzo Sciarra ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] datos sobre la constructión del Panteón de El Escorial, in Boletin del Seminario de estudios de arte y arqueologia... Universidad de Valladolid, XXVI(1960), p. 230; I. Toesca, G. B. C., Crescenzio Onofrio, in Paragone, XI (1960), 125, pp. 51-59; A ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] , Old Master Paintings in Britain, London 1976, p. 41; J. Urrea Fernandez, La pintura ital. del siglo XVIII en España, Valladolid 1977, ad Indicem; T. Clifford, S.C. at Holkham: a Neapolitan Painter and a Norfolk Patron, in The Cannoisseur, CXCVI ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] di Bologna, n.s., XII (1977), pp. 74 s., 146, 156; J. Urrea Fernández, La pintura italiana del siglo XVIII en España, Valladolid 1977, pp. 412 s.; F. Montefusco Bignozzi, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura (catal.), Bologna 1979, pp. 78 s ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] Braga, Braga 1965; P. de Palol, Arqueologia cristiana de la España romana. Siglos IV-VI (España cristiana. Monumentos, 1), Madrid-Valladolid 1967; J.J. Rigaud de Sousa, A estaçãao arqueológica da Falperra, Arquivo de Beja 25-27, 1968-1970, pp. 57-64 ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Caserta, II, Galatina 1976; III, ibid. 1977, ad indicem; J. Urrea Fernández, La pintura italiana del siglo XVIII en España, Valladolid 1977, ad indicem; F. Bologna, Solimena al palazzo reale di Napoli per le nozze di Carlo di Borbone, in Prospettiva ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] , Old master paintings in Britain, London 1976, p. 38;J. Urrea Fernandez, La pintura ital. del siglo XVIII en España, Valladolid 1977, ad Indicem; Musei del Piemonte. Opere d'arte restaurate..., a cura di G. Romano (catal.), Torino 1978, pp. 142 ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Witzthum, G. e Metastasio, in Paragone, XIII (1963), 165, pp. 65-71; J. Urrea Fernández, La pintura italiana del siglo XVIII en España, Valladolid 1977, p. 272; O. Michel, Les Archives du Vicariat de Rome, in Revue de l'art, 1981, n. 54, pp. 23-34; E ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] della giustificazione e per verificare inequivocabilmente una sua dimestichezza con gli scritti di Lutero.
Scrivendo al Giustiniani da Valladolid egli sembra riassumere la sua evoluzione religiosa nell'arco di un decennio: "son venuto in questa firma ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] paleocristiani delle Venezie, Udine 1963; P. de Palol, Arqueología cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967, pp. 197-239, 321-345; C. Settis Frugoni, Per una lettura del mosaico pavimentale della Cattedrale di Otranto ...
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