Missionario gesuita (Granada 1561 - Valladolid 1642). Entrato (1581) tra i gesuiti, fu inviato (1589) nel Perù, si dedicò all'insegnamento e a studî grammaticali; passò poi (1593) in Cile, dove restò fino [...] al 1621. Con l'approvazione di Filippo III, tentò di stabilire rapporti pacifici con gli Araucani, ma ebbe breve successo. Esperto nelle lingue del Cile e del Perù, cercò d'istruire e proteggere gli indigeni; ...
Leggi Tutto
Missionario ed erudito (Peñafil, Valladolid, 1618 circa - S. Domingo 1689). Domenicano (1635), fu inviato missionario a Manila (1648). Dal 1664 in Cina, fu un fermo avversario dei riti cinesi, e per riferire [...] sulla questione fu a Roma nel 1673. Fu infine (1677) nominato arcivescovo di San Domingo. Oltre a trattazioni di teologia in cinese, scrisse un'opera erudita sulla Cina, della quale furono pubblicate due ...
Leggi Tutto
Letterato, filologo e glottologo (Valladolid 1911 - Madrid 1985), prof. di latino nell'univ. di Salamanca (1942-63), della quale è stato anche rettore (1951-56), quindi in alcune università americane e [...] infine (dal 1967) prof. di filologia comparata all'univ. di Tubinga. Fu autore di numerosi saggi e di importanti studî di linguistica e curò l'edizione e la traduzione di varî testi classici greci (Aristotele, ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. Valladolid 1571 - m. in Italia dopo il 1639). Trasferitosi in Italia a diciassette anni, studiò a Bologna e a Pavia e fu giudice a Teramo; dopo breve dimora in patria, tornò nell'Italia [...] merid. al seguito del duca d'Alba. Scrittore dallo stile ricchissimo e dall'acuto spirito satirico, diede la sua opera più interessante con il dialogo El passagero (1617), nel quale è raccontato un viaggio ...
Leggi Tutto
Pittore (Valladolid fra il 1608 e il 1611 - Madrid 1678). Allievo di D. Valentín Díaz, fu poi a Madrid dove, in contatto con Pedro de las Cuevas e con V. Carducho, collaborò alla decorazione del salone [...] dei Reami nel nuovo edificio del Buen Retiro (Il marchese di Santa Cruz soccorre Genova, 1634, Prado). Dopo il 1640, abbandonate le tematiche storiche e il linguaggio grandiosamente barocco dell'esordio, ...
Leggi Tutto
Filosofo spagnolo (Valladolid 1914 - Madrid 2005). Dedicò la maggior parte dei suoi studî all'interpretazione del pensiero del suo maestro J. Ortega y Gasset: Filosofía española actual (1948); Ortega y [...] la idea de la razón vital (1949); Ortega y tres antípodas (1950); Ortega: circunstancia y vocatión (1960). Altre opere di rilievo: Historia de la filosofía (1941); Miguel de Unamuno (1943); La escolástica ...
Leggi Tutto
Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) di Giovanni I di Castiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III di Castiglia (1406) fu coreggente [...] del regno in nome del giovane nipote Giovanni II. Morto Martino, un'assemblea di delegati aragonesi e valenzani riunita a Caspe lo proclamò re d'Aragona (28 giugno 1412). Nel suo breve regno si adoperò ...
Leggi Tutto
Narratore spagnolo (Valladolid 1920 - ivi 2010). Alla sua opera prima La sombra del ciprés es alargada (1947) ha fatto seguito una vasta produzione in cui con attenzione fondamentalmente realistica, arricchita [...] da un finissimo umorismo e da una contenuta passione sociale e umana, si esplora il mondo provinciale e contadino, con predilezione per figure di deboli e vittime (soprattutto giovani). Fra i romanzi più ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Valladolid 1817 - Madrid 1893). Cantore delle leggende e delle belle tradizioni poetiche della vecchia Spagna, sempre care al cuore del popolo, fu per questo molto popolare. Straordinariamente [...] feconda, la sua produzione letteraria comprende liriche, composizioni narrative e composizioni drammatiche
Vita
Studiò dai gesuiti a Madrid, poi nell'univ. di Toledo; venuto in cattivi rapporti col padre, ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (n. Valladolid 1960). Docente di diritto costituzionale, entrò in politica nelle file del Partido socialista obrero español (PSOE), divenendo nel 1986 deputato e nel 2000 segretario [...] generale del partito. Alle elezioni legislative del 14 marzo 2004 sconfisse J. M. Aznar, divenendo primo ministro. La sua prima decisione significativa fu il ritiro dall'Iraq del contingente spagnolo, ...
Leggi Tutto