Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] suo progetto, la Lonja di Siviglia, classica interpretazione delle teorie architettoniche di Vitruvio. Non finì la cattedrale di Valladolid (iniziata nel 1589), complessa e severa fusione di pianta longitudinale e di schema centrale. Nel palazzo di ...
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Prelato (Salas, Asturie, 1483 - Madrid 1568); prof. di diritto canonico all'univ. di Salamanca, vescovo di Huelva (1524), poi (1539) di Oviedo, coi titoli di presidente di Valladolid e del Consiglio Reale [...] di Castiglia. Nel 1543 fu uno dei consiglieri posti da Carlo V a fianco del figlio Filippo, nominato allora reggente; in seguito divenne arcivescovo di Siviglia e inquisitore generale. Redasse (1561) le ...
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PALACIO, Manuel del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato a Lérida il 24 dicembre 1832, morto a Madrid il 5 giugno 1906. Trascorsa la fanciullezza a Soria, a Valladolid, alla Coruña, dove seguiva [...] il padre militare, andò nel 1846 a Madrid e ivi godette la protezione del poeta e diplomatico Eulogio Florentino Sanz. Quattr'anni dopo era impiegato a Granata; ma ritornato a Madrid nel 1854, si diede ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] piccoli, e così, in misura maggiore o minore, Malaga, Murcia, Vigo, Granada, Alicante, Gijón, e La Coruña, mentre Saragozza, Valladolid e Cordova appaiono decisamente isolate in regioni rurali e poco popolate (ma sono, queste ultime tre città, le più ...
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Attrice e cantante (n. Monforte, Lugo, verso la metà del sec. 17º - m. forse Madrid 1721). Cominciò a recitare giovanissima nella compagnia del padre, in parti di "primera dama" a Valladolid nel 1668, [...] poi a Madrid al teatro del Príncipe e anche al teatro di Corte dove fu interprete di El celoso extremeño (1680); cantava con molta grazia e si conserva la musica da lei composta di un "entremés" e di due ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo, nato presso Oviedo il 5 novembre 1807, morto a Madrid il 22 gennaio 1878. Studiò a Valladolid e a Madrid, e fu allievo di Alberto Lista e amico di Espronceda. Capitano [...] dell'esercito, si batté valorosamente contro i carlisti. Fu poi giornalista, ministro (1846 e 1856), accademico (1847), senatore (1876). Verboso e battagliero come oratore, l'E. fu letterato fecondo e ...
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SAMANIEGO, Félix Maria de
Alfredo Gerli
Poeta spagnolo, nato il 12 ottobre 1745 a La Guardia in provincia di Alava, ivi morto l'11 agosto 1801. Studiò leggi a Valladolid, e per arricchire la sua preparazione [...] dimorò a lungo in Francia. Di ritorno, imbevuto di cultura francese e delle dottrine degli Enciclopedisti, seguì in letteratura l'indirizzo neoclassico, senza essere perciò un letterato di professione. ...
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Architetto spagnolo (secc. 15º-16º). Poche sono le notizie sulla sua vita: lavorò (dal 1489) per incarico del cardinale Pedro González de Mendoza alla costruzione del Colegio de Santa Cruz a Valladolid, [...] che era stata iniziata (1487) in stile gotico da altri, introducendovi, specie nella facciata, elementi decorativi di schietta impronta rinascimentale. La larga assimilazione di forme toscane del Rinascimento ...
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Pittore (Firenze 1560 - Madrid 1608), allievo di B. Ammannati. Lavorò alla cupola del duomo di Firenze insieme a F. Zuccari col quale si recò prima a Roma, poi (1585) in Spagna, dove (noto col nome di [...] visione, e ancora quali l'Epifania (1600; Segovia, Alcázar), S. Diego in estasi e Annunciazione (1601-06; Mus. di Valladolid), che mostrano un accentuato interesse per il pittoricismo veneto. Il C. ebbe grande importanza per lo sviluppo della pittura ...
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Erudito spagnolo (fine sec. 16º - inizî 17º); dopo che apparve la terza edizione del Romancero General (1604) con 1106 composizioni, per opera dello stampatore Juan de la Cuesta, raccolse e pubblicò in [...] Valladolid una Segunda parte del Romancero General y flor de diversa poesía (1605) con 285 "romances" e molte altre composizioni liriche, la maggior parte in endecasillabi. ...
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