Uomo politico e prelato spagnolo (Barco de Ávila 1485 - Valladolid 1567). Fu inviato nel Perù a soffocare l'insurrezione di Gonzalo Pizarro che riu scì a catturare nel 1548. Riorganizzò quindi l'amministrazione [...] di Lima, favorendone lo sviluppo economico. In premio ottenne nel 1550 il vescovato di Palencia, mutato poi (1561) in quello di Siguenza ...
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Giornalista, uomo politico e drammaturgo (La Mota del Marqués, Valladolid, 1821 - Madrid 1863); membro del partito progressista, fondò il periodico La Iberia (1854), che ebbe grande peso nella politica [...] spagnola. Scrisse i drammi Fernán González; La venganza de un puchero (in collaborazione con Juan de la Rosa); La cuna no da nobleza; Felipe el Prudente, che inizia nel teatro la riabilitazione del re ...
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Montes Mozo, Segundo. – Filosofo e sociologo spagnolo naturalizzato salvadoregno (Valladolid 1933 - San Salvador 1989). Docente dal 1970 di Sociologia all'Università Centroamericana José Simeón Cañas (UCA), [...] direttore dal 1980 del Dipartimento di scienze politiche e sociali e fondatore nel 1985 dell'Istituto per i diritti umani dello stesso ateneo, si è strenuamente impegnato in favore delle vittime della ...
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Uomo politico del regno di Castiglia (Cañete 1390 circa - Valladolid 1453). Figlio naturale di un nobile aragonese, fu il favorito di Giovanni II di Castiglia; nel 1423 fu nominato connestabile del regno. [...] Nella lotta con i due infanti d'Aragona, don Giovanni e don Enrico, intervenne facendo il secondo prigioniero; ma, dinanzi alla minaccia di Alfonso V d'Aragona che faceva responsabile de L. della rovina ...
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GARCÍA SIÑERIZ, José
Geologo e geofisico spagnolo, nato a Valladolid l'11 maggio 1886. Laureatosi nel 1908 in ingegneria mineraria, dopo un soggiorno in Germania, entrò a far parte del Corpo degl'ingegneri [...] geografi spagnolo. Successivamente, diresse il Centro di geofisica, creato in seno all'Instituto geológico y minero de España, sino alla sua nomina a Presidente del Consiglio superiore delle miniere. È ...
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SALAZAR y CASTRO, Luis de
Cronista spagnolo, nato a Valladolid nel 1658, morto nel 1734. Entrato assai giovane nella vita cortigiana, ottenne la protezione di Carlo II, che lo nominò cronista di Castiglia [...] (1685) e in seguito "cronista maggiore" delle Indie (1691). Frattanto era entrato nell'ordine di Calatrava (1686), di cui fu anche procuratore generale (1699), mentre Filippo V lo creava consigliere degli ...
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Campo Baeza, Alberto
Campo Baeza, Alberto. – Architetto spagnolo (n. Valladolid 1946). Si è laureato nel 1971 presso la Escuela técnica superior de arquitectura di Madrid, dove ora insegna, ed è stato [...] professore anche in diverse università straniere. Fedele alla massima «architectura sine luce, nulla architectura est», ha pubblicato nel 1996 il suo manifesto teorico: La idea construida - La arquitectura ...
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SUÁREZ de FIGUEROA, Cristobal
Alfredo Giannini
Letterato spagnolo nato a Valladolid nel 1571, morto in Italia intorno al 1645. Di carattere aspro e bilioso, abbandonò giovanetto la famiglia e venne [...] .
Bibl.: J. P. Wickersham Crawford, The Life and Works of S. de F., Filadelfia 1907 (trad. spagnola di N. A. Cortés, Valladolid 1911); id., S. de F'.s España Defendida and Tasso's Gerusalemme Liberata, in Romanic Review, IV (1913), p. 207; E. Buceta ...
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MARTÍNEZ VILLERGAS, Juan
Giornalista e poeta spagnolo, nato a Gomeznarro (Valladolid) nel 1816, morto a Zamora l'8 maggio 1894. Spregiudicato in politica e in letteratura, il M. espresse nei giornali, [...] e racconti, pletorici e senza struttura.
Bibl.: Per un elenco completo degli scritti del M., cfr. J. Cejador y Frauca, Historia de la lengua y liter. castellana, VII, Madrid 1918, pp. 351-355. V. inoltre N. Alonso Cortés, J. M. V., Valladolid 1913. ...
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Scrittore e medico spagnolo (m. dopo il 1627), nato a Valladolid (Pincia), donde il suo soprannome. Tradusse in versi i Pronostici di Ippocrate, scrisse una Filosofía antigua poética (1596) e un poema, [...] El Pelayo (1605). Il suo trattato di poetica è un commento organico, in forma epistolare, delle poetiche di Aristotele e di Orazio e delle idee estetiche di Platone ...
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