MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] 23 marzo dell’anno successivo fu elevata a principato. Il titolo di principe di Niscemi fu poi venduto nel 1661 a Vitale Valguarnera.
Nel gennaio 1649 il M. prese, insieme con Tommaso d’Aquino, la gabella della baronia di Riesi, dando prova di un non ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , l'altra presso l'attuale tonnara, come indica il nome. Poco oltre, Longarico, già creduta Calatafimi o Alcamo, e da altri Valguarnera, ad Olivam (Vita?) e Parthenicum, del quale gli avanzi d'una villa romana segnano il sito non lontano dall'attuale ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] (Paesaggio con Giunone, Io e Argo, 1634-36 circa, Berlino, Gemäldegalerie). Il gioielliere e mercante internazionale Fabrizio Valguarnera comprò le sue tele (L’impero di Flora, 1631, Dresda, Gemäldegalerie Alte Meister), e Poussin fu così uno ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] Gagini (Bernini, 1966, p. 157; Id., 1981, p. 251) analoghe alle Virtù dello scomposto monumento funebre di Jaime Valguarnera nella chiesa madre di Assoro, in provincia di Enna, ugualmente attribuite a Pietro (Patera, 1980b, p. 230); la Madonna ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] . Nonostante le consistenti ridipinture il Trionfo del principe illuminato, affrescato nel salone ellittico di villa Valguarnera a Bagheria, mostra quanto il gusto tardobarocco sia stato sopraffatto da una equilibrata spazialità neoclassica. Entro ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] 382), che dice di averlo appreso da V. Auria, pubblicò i suoi versi amorosi e satirici con il nome di Vincenzo Valguarnera (rispettivamente in Muse siciliane, II, 2, pp. 311-364; III, pp. 239-249), mentre dichiarò la paternità solo delle "rime sacre ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] ad epoche diverse dal Medioevo, come le chiese del SS. Salvatore e di Casa Professa a Palermo, la villa Valguarnera a Bagheria e alcuni oratori serpottiani.
Nonostante l’estensione della Sicilia, Valenti intervenne significativamente in tutta l’isola ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] città in località Terre Rosse. Altre case vennero aperte nel 1882 a Girgenti, su invito del Turano e del prefetto, nel 1883 a Valguarnera e a Monreale, nel 1884 a San Cataldo, nel 1886 a Canicattì. Il 4 ott. 1884 Poté vestire i primi dieci coadiutori ...
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MORSO, Salvatore
Ivana Bruno
– Nacque a Palermo il 6 febbraio 1766 da Girolamo e da Angela Scarpuzza.
Malgrado l’umile origine familiare riuscì a studiare e a laurearsi in filosofia il 29 marzo 1784. [...] e di Ugo Falcando, e riferendosi all’occorrenza ai maggiori storiografi siciliani (Pietro Ranzano, Tommaso Fazello, Mariano Valguarnera), di elaborare un’analisi topografica della città; inoltre annotò e tradusse 16 diplomi del periodo normanno (pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama europeo del Seicento l’opera di Nicolas Poussin rappresenta uno dei [...] opere di Poussin (sia originali che copie) sul mercato romano è attestata già intorno al 1630. A quell’epoca Fabrizio Valguarnera, un mercante d’arte in rapporto con i principali collezionisti romani, acquista dal pittore La peste di Azoth del Louvre ...
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