BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] appena inferiore a Basinio. Qui la fonte principale èOmero, più ancora che Apollonio Rodio, non senza qualche derivazione da ValerioFlacco. Ma dell'opera ci sono rimasti solo tre libri largamente incompiuti e una serie di frammenti, e l'autografo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di Apollonio Rodio, in Studi in onore di A. Ardizzoni, Roma 1978, pp. 1072 ss.; V. Fera, Il primo "testo critico" di ValerioFlacco, in Giorn. ital. di filologia, n. s., X (1979), pp. 230-54; L. A. Ciapponi, B. Fonzio e la prima centuria dei ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di Quintiliano, fino ad allora conosciute solo in esemplari gravemente lacunosi; i primi tre libri e mezzo degli Argonautica di ValerioFlacco; il commento di Asconio Pediano a cinque orazioni di Cicerone e un altro anonimo a quattro Verrine;e ancora ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Reden und Briefe italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 90-107, insieme con le praelectiones a due corsi su Lucano e ValerioFlacco (pp. 85-89); la ristamparono poi G. Bertoni in Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] più volumi: I, Da Nevio a Properzio (Napoli 1953); II, 1, Da Ovidio aLucano (ibid. 1956); II, 2 A, Da ValerioFlacco aPrudenzio (ibid. 1963). La scelta, come si vede, limitata alla sola poesia, forniva l'occasione per ribadire la sua concezione della ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Luchino Arnuzzi della traduzione di Pio del IV libro delle Argonautiche di Apollonio Rodio posta a completamento dell’edizione di ValerioFlacco (1519) e di un carme a Gian Matteo Giberti nella raccolta De Urbe Roma scribentes curata dal padre (1520 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] anche la versione delle Argonautiche lasciata incompiuta dal prozio, corredandola di due saggi propri: una sìncresis tra il poema di ValerioFlacco, la Tebaide di Stazio e la Farsaglia di Lucano, e uno scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] , 52, cc. 1r-34r, 65r-85r, 94r-110r); la traduzione in ottave del primo degli otto libri degli Argonautica di ValerioFlacco, eseguita per esercizio e inviata a Niccolini (ibid., 24, c. 195r); traduzioni dell’Olympia e Pythia di Pindaro (ibid., 52 ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] influenza sui lavori del G., a parte l'argomento della tesi di laurea discussa nel 1903, "De vita et scriptis ValeriiFlacci", giudicata, peraltro, dalla critica "tenue cosa".
Sempre nel 1903, a dimostrazione di una formazione più avanzata e di un ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] Poggio e con Cencio de' Rustici, compì nel monastero svizzero di S. Crallo, scoprendovi, fra l'altro, gli Argonauticadi ValerioFlacco il commento di Asconio Pediano a cinque orazioni di Cicerone e un Quintiliano privo di lacune. A Costanza egli fece ...
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