DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] di Apollonio Rodio, in Studi in onore di A. Ardizzoni, Roma 1978, pp. 1072 ss.; V. Fera, Il primo "testo critico" di ValerioFlacco, in Giorn. ital. di filologia, n. s., X (1979), pp. 230-54; L. A. Ciapponi, B. Fonzio e la prima centuria dei ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Reden und Briefe italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 90-107, insieme con le praelectiones a due corsi su Lucano e ValerioFlacco (pp. 85-89); la ristamparono poi G. Bertoni in Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] più volumi: I, Da Nevio a Properzio (Napoli 1953); II, 1, Da Ovidio aLucano (ibid. 1956); II, 2 A, Da ValerioFlacco aPrudenzio (ibid. 1963). La scelta, come si vede, limitata alla sola poesia, forniva l'occasione per ribadire la sua concezione della ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] al latino, quella degli Argonautica dello Pseudo Orfeo, che fu edita anonima a Venezia nel 1523, insieme agli Argonautica di ValerioFlacco. Almeno in due delle copie manoscritte di quest'opera, essa è preceduta da una dedica in esametri a Pio II ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Luchino Arnuzzi della traduzione di Pio del IV libro delle Argonautiche di Apollonio Rodio posta a completamento dell’edizione di ValerioFlacco (1519) e di un carme a Gian Matteo Giberti nella raccolta De Urbe Roma scribentes curata dal padre (1520 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] anche la versione delle Argonautiche lasciata incompiuta dal prozio, corredandola di due saggi propri: una sìncresis tra il poema di ValerioFlacco, la Tebaide di Stazio e la Farsaglia di Lucano, e uno scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] I., 1086), il De grammaticis etrhetoribus di Svetonio (I. G. I., 9226), forse un Lattanzio (Diario, cc. 72v, 73v), l'Argonauticon di ValerioFlacco (I. G. I., 10051) e le Selve di Stazio ad opera del Fonzio. Fra le opere di logica e di astronomia si ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] , 52, cc. 1r-34r, 65r-85r, 94r-110r); la traduzione in ottave del primo degli otto libri degli Argonautica di ValerioFlacco, eseguita per esercizio e inviata a Niccolini (ibid., 24, c. 195r); traduzioni dell’Olympia e Pythia di Pindaro (ibid., 52 ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] influenza sui lavori del G., a parte l'argomento della tesi di laurea discussa nel 1903, "De vita et scriptis ValeriiFlacci", giudicata, peraltro, dalla critica "tenue cosa".
Sempre nel 1903, a dimostrazione di una formazione più avanzata e di un ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] di tre ducati, per i seguenti libri: Virgilio con commenti, tutte le opere di Ovidio e di Cicerone, Stazio, ValerioFlacco, tutte le opere di Agostino da Siena, di Dionisio Nestore e Giuniano, i vocabolaristi, la Metafisica del Soncinate, le opere ...
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