GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] 1252, prova che G. fu architetto della pieve di S. Giovanni Battista e della vicina torre del Balco a Montevoltraio, castello in quell'anno dichiarato unito alla città di Volterra. Resta però da appurare la ragione della sua posizione sulla facciata ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] . A Venezia entrò in amicizia con Camillo e Valerio Orsini, i famosi generali romani al servizio della 296-335 (con estratti del diario e di altri scritti ined.); R. Pichler, Il castello di Duino, Trento 1882, pp. 290, 293-297; A. Battistella, Atti d ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Adventus a.D. 1346; probabilmente di un'Expositio Valerii Maximi, Factorum ac dictorum memorabilium libri IX e infine y Hugo de Urriés…, a cura di T. Martínez Romero - R. Recio, Castelló de la Plana 2001, pp. 45-74; G. Albanese, La Vita Senecae, in ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] in Città di Milano, XXXIX (1923), 4, p. 120; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, IV, Milano 1923, p. 12; C. , Tessuti, ricami, trine, in Grandi collez. di arte decorativa nel Castello Sforzesco, Milano 1976, p. 143; G. Bora, C. Urbino. ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] (Galeotti, 1930, p. 60).
La bottega del Cellini nel castello del Petit-Nesle sulla riva sinistra della Senna, assegnatagli da Francesco Alessandro Colin e dell'orafo e incisore di placchette Valerio Belli. Legate all'ambiente genovese sono le medaglie ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] d'Aosta (1789), e con Bernardino per il teatro di Novara e, ancora, tra il 1785 e il 1790, nella decorazione del castello di Les Marches in Savoia.
Fabrizio morì l'11 luglio 1790 nella sua casa di Treviglio; Bernardino, il 31 marzo 1794 ad Andorno ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] gloria ed i ss. Sebastiano, Filippo Neri e Valerio vescovo (1847: Nonantola, frazione Redù, chiesa della . 79-97; A. Garuti, Gli ex voto del santuario della Beata Vergine del Castello, Modena 1998, pp. 24 s. (per Massimiliano); Modelli d'arte e di ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] : dapprima nei numerosi commenti, quindi nei "Profili" (Valerio Marziale, Genova 1914; Petronio, Roma 1921; Giovenale, , Il Tieste, Catania 1908; Apuleio, De magia, Città di Castello 1914 (sia in edizione critica sia semplice testo e note); Prudenzio ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] St.-Julien. Oltre agli edifici religiosi è ricordato il castello con la cappella reale.
Il De probatione Turonica compendium a Firenze, Biblioteca Laurenziana, Med. Pal. 109; un Valerio Massimo, terminato di scrivere a Bruges sul finire del 1469, ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] deliberazioni del commissario per le Marche, L. Valerio, che emanò decreti per la soppressione dei conventi Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; Dict. d'Hist. et de ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...