DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] esperimentati soldati" (così il residente veneto a Firenze Valerio Antelmi) dell'esercito imperiale.
Non insensibile all'allettamento 156, 162-168; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, 449, 451 s., 470-472, 475, 482 e, ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] Romano: V, pp. 78 s.), Verona e Vicenza (dove incontrò Valerio Belli: IV, p. 627), giungendo nelle lagune agli inizi di per la cappella di Gentilina Vitelli in S. Francesco a Città di Castello (Il libro delle Ricordanze..., cit., p. 86; G. Vasari, ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] statua di un Fiume in pietra per la sua villa a Castello, oggi Corsini (Heikamp, 2009). Nel 1535, in compagnia raccolte..., II, Trieste 1859, pp. 620, 855; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa della Madonna di Galliera in Bologna, in Archivio storico dell ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] sbarca a Londra il 6 giugno 1522.
Anch'egli è ospitato nel castello di Windsor e si distingue per la valentia nelle battute di caccia. tra gli autori da lui "molto bene letti", c'è Valerio Massimo. Sia prima prudente - questo il senso della missiva - ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] si trattenessero i suoi mobili e la sua biblioteca ancora in Castello, sia che l'Inquisizione si intromettesse nell'istruzione del suo Arina, Otto de Filippis, suo maestro di casa, Valerio Loiale e l'abate Matteo Mussi. Per controbattere questa ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] , seguì le lezioni del dotto ellenista Gregorio da Città di Castello, consolidando, soprattutto sul versante del greco, le sue già corsi milanesi sulle opere retoriche di Cicerone, su Valerio Massimo e sull’Aiace di Sofocle; in determinati frangenti ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] riguarda i rilievi in bronzo dorato ai lati della nicchia raffiguranti i Ss. Valeriano, Cecilia, Tiburzio e i Ss. Lucio, Urbano, Massimo, la Nava Ercole ed Anteo delle Civiche Raccolte del Castello Sforzesco di Milano, derivato dalla terracotta ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] sua volta a testi classici di Cicerone (De officiis), Valerio Massimo (Factorum et dictorum memorabilium libri) e Lattanzio ( Raffaello per la chiesa di S. Francesco a Città di Castello, ora alla Pinacoteca di Brera (1504); e numerosi affreschi ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Vincenzo Cappello all'assalto della fortezza di Cattaro occupata dai Turchi e, alla morte del capitano Valerio Orsini, guidò l'attacco per liberare il castello. Disciolta l'armata veneziana, tornò a Perugia.
Durante la guerra del sale, il D. propose ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Pisa 1878; Monologo, Iesi 1878; L'argonautica di Gaio Valerio Catullo volgarizzata, ibid. 1879; Due leggende lituane, Roma 1879; G. C. Tosi, Roma 1912; Pensieri e soliloqui, Città di Castello 1913; L'Austria (estratto da Riv. d'Italia, XVII[1914]), ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...