DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] 1509, si accordò con i priori di S. Maria di Castello per fare un cancello per la chiesa (Alizeri, 1877, pp V,ibid. 1877, pp. 37 ss., 40 ss., 44 s., 135, 382; [M. Valerio] Memorie ined. sulla certosa di Pavia, in Arch. stor. lomb., VI (1879), pp. 137 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] considerato la naturale prosecuzione dell'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX storia patria, XIII (1879), pp. 423 ss.; Acta in Consilio secreto in Castello Portae Iovis Mediolani, a cura di A.R. Natale, Milano 1963-69, ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] ; cfr. anche C. Magenta op.cit., pp. 210 s.), 176; F. Malaguzzi Valeri, G. A. Amadeo, Bergamo 1904, pp. 7, 86, 98 s., 164 s . 133 s., 138 s.; G. Casati, La chiesa nobile del Castello di Milano (S. Maria del Carmine)... Documenti di vita milanese dai ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] allievo nell'Officio topografico di Napoli (cfr. V. Valerio, Società uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d' di una quercia nel bosco di Mascabruno, una Veduta del castello di Airola sopra Arienzo, una Veduta del bosco della Ficuzza ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] scomparse. È perduto anche il tabernacolo dipinto per Valerio Passerini, fratello del cardinale, e destinato ad della Ss. Annunziata di Arezzo. Atti del Convegno, Arezzo… 1990, Città di Castello 1993, pp. 169-223; N. Dacos, Letters to the editor, in ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] in scena della versione teatrale dell’opera di Franz Kafka Il castello, diretta da Arardo Spreti.
Per la stagione successiva – era quando ebbe un ruolo nella Ragazza con la valigia di Valerio Zurlini con Claudia Cardinale – e la prima metà del 1963 ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] , gli accordi tonali della sua stagione giovanile.
Nel decennio successivo, pur costretto a vivere semiparalizzato nel suo castello a Prampero, presso Udine, continuò a lavorare e a sviluppare il suo linguaggio: intensificò la produzione grafica ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] la famiglia Hunyadi viene ricondotta ad un antico capostipite, Valerio Corvino). Come sue fonti, il B. adduce di S. Margherita. Nel 1927 gli fu eretta una statua nel castello di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] , lo scultore Renato Brozzi e il pittore parmense Daniele de Strobel, la ricostruzione della sala d'oro del castello di Torrechiara: un'impresa che spiega la straordinaria abilità del pittore nella realizzazione dei fondi oro, lavori a pastiglia ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] lui pittore, letterato e architetto, esiliato per debiti penali. Ritornato a Genova, assistette il Paggi nella nota disputa con B. Castello e altri sulla nobiltà dell'arte. Alberico Cibo fu ancora suo committente, almeno per un'opera genovese, una S ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...