LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] Stone, The timbers of commerce and their identification, Londra 1924; L. Valerio, Il legno, Milano 1930; Fed. naz. fas. dell'ind. Il Viollet-le-Duc ci mostra una serie di sale di castelli del sec. XIII, coperte con sistemi di vòlte lignee iscritte ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] sec. XII teneva in Aquino l'ufficio di castaldo, nacque nel castello di Roccasecca. Suo padre, Landolfo d'Aquino, fu nominato nel 1221 Ovidio, Cicerone, Terenzio, Seneca, Sallustio, Livio, Valerio Massimo, ecc.
Relazioni fra filosofia e teologia. - ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] della fusione: fa eccezione solo la scuola padovana con Valerio Belli, incisore in cristallo, e Giovanni dal Cavino, (Museo Nazionale: è l'antica raccolta medicea), Milano (Castello Sforzesco), Modena (Galleria Estense), Napoli (Museo Nazionale), ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] non più con murature interne, bensì innalzando dal suolo un castello metallico a piani multipli, ad altezza d'uomo, chiuso di Saturno presso il Foro, fondato secondo la tradizione da P. Valerio Publicola. A questo archivio dal 310 a. C. sono preposti ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] piedi del colle Cidneo (m. 210 sul mare, occupato ora dal Castello, "falco d'Italia", sede del museo di Storia Naturale e del Micheli arriva a Gaspare Bertolotti (v. gaspare da salò). Valerio e Luigi Dorici bresciani, nella seconda metà del sec. ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] S. Corona.
Nel periodo scaligero (sec. XIV) fu rinnovato il castello, di cui sussiste il superbo torrione, e furono in più punti rafforzate le manifestazioni di plastica minore, i vetri incisi, di Valerio Belli (sec. XVI) e le opere di argenteria, ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] a. C. i censori P. Servilio Isaurico e M. Valerio Messalla, i nuovi curatori procedettero a una limitazione delle sponde scarico delle acque di piena che doveva attraversare i prati di Castello, ma di essa non è peraltro rimasto nessun ricordo; il ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] messa insieme nel sec. IX e derivata dalla versione di Giulio Valerio (sec. IV) del Pseudo-Callistene, autore di un romanzo greco Artù e il re medesimo, che muovono all'assalto di un castello, entro cui è chiusa una giovane donna (sec. XII). La ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] piedi varî tratti e alcuni bastioni.
A SE. si trova il castello (es-Serai), l'edificio maggiore di Tripoli vecchia. Non si può , che furono assaliti e vinti dal legato della legione, Valerio Festo. Quando avesse il titolo di colonia con il quale ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] -1557), che illustrò i prodotti delle Antille; João Rodrigues de Castello Branco, detto Amatus Lusitanus (1510-1568), d'origine ebraica, Euricio Cordus di Simshausen (1486-1535) e il figlio Valerio (1515-1544), morto giovanissimo, ma che fu tra i ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...