MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] amministrazione scolastica del Regno che L. Valerio, commissario straordinario per le Marche, Firenze 1880; O. Antognoni, Appunti e memorie, Imola 1889, pp. 157-166; G. Castelli, La vita e le opere di G. Mestica, Roma 1904, pp. 13-22, 37; ...
Leggi Tutto
Diogene (Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a [...] rispondere di non coprirgli il sole (Cic. Tusc. V XXXII 92, Seneca Benef. V 4, 6 " multo potentior, multo locupletior Alexandro ", Valerio Mass. Fact. et dict. IV III 4, Vincenzo di Beauvais Spec. doctr. IV 104, Brunetto Tresor II CXVIII 9, cfr. LII ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] infine travolte dalle truppe dell'Humières le ultime resistenze sabaude, passò con i fratelli a difendere, nel 1536, il castello di Bricherasio, riuscendo a ritardare per quasi un mese la marcia dei Francesi verso Asti, nonostante che la piazza ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] era anche in corrispondenza con il fratello del M., Valerio, è datata al 1419, anno della morte di un feltrino Antonio da Romagno e le nove lettere scritte nel 1403 e 1404 nel castello di Ceneda all'amico P. M. vescovo e conte, in Atti e memorie ...
Leggi Tutto
Vedi TRENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRENTO (Tridentum)
N. Rasmo
Città capoluogo del Trentino, situata nella media valle dell'Adige, attestata a S del fiume che, prima della rettifica ottocentesca, con [...] alla tribù Papiria, divenuta in seguito colonia (lapide di Valerio Mariano), T. era la più settentrionale delle città d , in Cultura Atesina, 1962. Per il museo: G. Gerola, Il Castello del Buonconsiglio e il Museo Nazionale di T., Roma 1934 (con bibl ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] Lucano; precedentemente, nel 1416, vi aveva tenuto un corso su Valerio Massimo, e fors'anche sulle Epistutae di Seneca.
Segretario di della parte avuta dallo stesso B. nelle vicende dei castello di Piglio all'epoca di Corrado d'Antiochia (circa ...
Leggi Tutto
AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] pubbliche d'Italia (Museo Nazionale di Firenze, Museo del Castello a Milano, Museo Correr a Venezia, Museo Civico di ha cura di porre al rovescio dei piatti: Virgilio, Ovidio, Livio, Valerio Massimo, Trogo Pompeo, la Bibbia, ma anche il Petrarca e l' ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] opere di Dante e di autori antichi come Seneca, Livio e Valerio Massimo (Piur, 1937, p. 189). I suoi meriti maggiori una più accentuata affinità con i pittori attivi intorno al 1360 nel castello di Karlštejn e, a Praga, nel chiostro del monastero di ...
Leggi Tutto
DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] libro di madrigali a cinque voci venne pubblicato a Roma da Valerio Salviano nel 1564 e reca la dedica a Gio. di Capua Le villanelle alla napolitana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 6, 9 s., 20, 135, 279, 281; ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] oltre alla contea d'Arona e alla signoria d'Angera e di Origgio, i feudi di Cannobio, Lesa, Vergante, Castellanza, Vogogna, Vallanzasca, Vitaliana, Margozzo, Vigezzo, Intra, Vallintresca, Crescua, Degagna di San Pietro, Omegna e Laveno nel Verbano, i ...
Leggi Tutto
zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...