ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] deliberazioni del commissario per le Marche, L. Valerio, che emanò decreti per la soppressione dei conventi Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; Dict. d'Hist. et de ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] . Le istruzioni riguardanti gli allestimenti di piazza Castello e del cortile reale portano la firma del del Magazzino Stoffe e Vestiari delle Regie Truppe", situati nell'isola di S. Valerio, presso la Porta di Po (Torino, Arch. stor. della città, Cat ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] certamente entro il 1426, nella biblioteca viscontea del castello di Pavia. Nella nota di copia si sottoscrisse , Catone, Cicerone, Orazio, Virgilio, Ovidio, Seneca, Lucano, Valerio Massimo, Esopo e Boezio, o con allusioni al loro pensiero, ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Della Torre, La giovinezza del Boccaccio, Città di Castello 1905, pp. 323 ss.; C. Marchesi, Di , Il Petrarca e gli agostiniani, Roma 1959, pp. 1533; A. E. Quaglio, Valerio Massimo e il "Filocolo" di G. Boccaccio, in Cultura neolatina, XV (1960), pp ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] frati minori, Marco da Viterbo e il vescovo di Città di Castello si adoperò per impedire ai predoni di John Hawkwood di sconfinare anche Apuleio, Cicerone, Ovidio, Sallustio, Tito Livio, Valerio Massimo e Virgilio come Boccaccio (De casibus virorum ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] ).
Sempre nel 1535 il D. fu nominato castellano e governatore del castello di Parma: contemporaneamente gli venne concesso il priorato Brescia. Ebbero inoltre vari benefici nella diocesi bresciana Valerio, che fu anche familiare di Paolo III, Gregorio ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] e in traduzione (Cicerone, Orazio, Plauto, Terenzio, Valerio Massimo, Giovenale, Sallustio, Igino, Plutarco, Luciano), stampe in società con Sessa dal 15 dicembre 1524 (Alberto da Castello, Rosario) al 24 aprile 1525 (Prima pars Plyniani indicis). Nel ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] ac primuni editae, IV,Romae 1768, pp. 442 s.; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 303 s.; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze-Chicago 1970, p. 114 ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] del 9 settembre 1846, conclusosi con l’appello di Lorenzo Valerio al re di Sardegna per la lotta contro lo straniero. Fu declinante. Lasciato l’impiego nel gennaio 1874, si trasferì nel castello natio.
Morì, celibe, a Gambolò il 19 giugno 1874.
Nei ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] 'E., le tre sorelle, Giovanna, che sposò nel 1521 Valerio Orsini, Caterina, che andò in moglie ad Alfonso Paccaroni, mano, il 9 marzo dello stesso 1513, si impadronì dell'avito castello di Falerone, dove radunò tutti i fuorusciti e seguaci della sua ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...