MARIGLIANO, Giovanni, detto Giovanni da Nola
Valerio Da Gai
MARIGLIANO (Merliano, Meriliano, Miriliano), Giovanni, detto Giovanni da Nola. – Nacque a Nola, come viene più volte ricordato dalle fonti, [...] della chiesa di S. Antonio da Padova a Nocera Inferiore (ibid., p. 84), datato al 1514, e quello conservato presso il castello già Doria di Melfi, sempre degli stessi anni (Naldi, 1996, p. 86). Al 1516-17 va invece riferita la cosiddetta Ancona ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] , all'inizio del 1454 ripassò le Alpi per ritirarsi nel suo castello di Tarascona. Anche il M. aveva chiesto il rimpatrio (16 di componimenti, tra i quali spicca la De obitu Valerii filii consolatio di F. Filelfo, parzialmente edita da Benadduci ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] (Vitaletti, Atti e Mem., cit., p. 239), Camilla; Roma, per Valerio Doricho e Luigi fratelli, 1542 (Catal. gén. de la Bibl. Nat., pp. 122, 459-60, 464-67; G. Crocioni, Le Marche, Città di Castello 1914, pp. 96-97, 99, 146-152, 415 n. 1; G. Vitaletti ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] distribuiti fra la fine del III sec. - quello del decurione C. Valerio Petroniano - e la fine del V) sono del tipo a due il prezioso avorio già Trivulzio, ora depositato presso il Castello Sforzesco (v.). La collezione ceramica, in parte edita ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] dell'omicidio. Poco dopo scomparve dalla scena politica anche Valerio, fratellastro del M., ucciso da alcuni briganti nei pressi IV allo scopo di espellere Niccolò Vitelli da Città di Castello.
La felice congiuntura consentì al M. di conseguire ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] e la beata Chiara da Montefalco: già conservata nel castello di Sigmaringen (Germania), l’opera è andata dispersa durante affresco staccato con S. Luca Evangelista (commissionato da tale Valerio di Francesco) proveniente dalla chiesa di S. Angelo a ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] difendere la propria scelta, il papa "disse di detto maestro Valerio ch'era huom da bene et che era stata calonnia, et .; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 243, 257 s.; L. Mensi, Diz. biografico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] abile giardiniere di palazzo.
I giardini della Villa Medici di Castello
Quando Alessandro de’ Medici viene ucciso (1537) e la di Boboli, annunciata dalla fontana del Nano Barbino di Valerio Cioli, costituita dalla figura grassa e panciuta del noto ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Pont-de-l'Arche). Il 2 ottobre dello stesso anno il suo castello di Neuilly fu preso dai Francesi ed il 10 novembre egli si Berlino Est, Deutsche Staatsbibliothek) contenente l'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX; ilms ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] 1252, prova che G. fu architetto della pieve di S. Giovanni Battista e della vicina torre del Balco a Montevoltraio, castello in quell'anno dichiarato unito alla città di Volterra. Resta però da appurare la ragione della sua posizione sulla facciata ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...