Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] IX Convegno internazionale (Spello, Perugia, Città di Castello 2-5 ottobre 1989), Napoli 1993, pp. 401 Adriano, questo motivo iconografico era stato adottato l’ultima volta per Valeriano: cfr. E. Bickerman, Die römische Kaiserapotheose, cit., p. 10 ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] di un esercito non più etrusco, ma romano, guidato da M. Valerio Massimo.
Già con la guerra del 311-308 a.C. il distretto all'inizio del III sec. a.C. e privilegia i castella già individuati in epoca arcaica. La popolazione dislocata nelle campagne, ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] caso dei Caeionii Rufii sia in quello degli Aradii Valerii è possibile valutare il ruolo politico giocato dalla seconda impero, Atti del IX Convegno internazionale (Spello, Perugia, Città di Castello 2-5 ottobre 1989), Napoli 1993, pp. 359-364. Per ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Napoli per il benedettino Guglielmo Sanfelice, a Salerno per Valerio Laspro, a Chieti per Luigi Ruffo Scilla. Alla fine Kaubeck ad Adria e del maltese Micallef, prima a Città di Castello poi a Pisa, era invece ancora abbastanza rispettata la prassi di ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , s'è perduto il popolo, per "divertire" i malumori può valer la pena di mantenere il vescovado (6). Già ad una prima lettura , accanto ad un grosso borgo, le ville e i castelli dell'arcivescovo, i conventi di monache, altri nuclei consentono ai ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] d'Architecture Moderne, l'organizzazione internazionale degli architetti moderni creata da Le Corbusier nel 1928 al castello di La Sarraz) e premiato allora dall'Istituto degli architetti americani. Questo quartiere - nonostante il verde ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] dapprima gli ammalati militari dell’ospedale di S. Antonio di Castello — dove rimase fino al 1715 — e poi trasferito all come riporta G. Fontana, Zannini Paolo, p. 83.
26. Valerio Da Pos, La partenza verso il mondo della luna, nozze Comello- ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] p. 167) e la menzione, in Giovanni diacono, di Valerio "Altinatis ecclesie presul", suo contemporaneo (La cronaca, p. In appendice un confronto con il Capitolo della cattedrale di S. Pietro di Castello fino al secolo XVI, Padova 1984, App. I, nr. 3, ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] fonti letterarie pagane, considerata in un attento studio di Valerio Neri (1948)66. Il punto di vista di un donazione, cit., pp. 23-33.
96 F. Carlà, M.G. Castello, Questioni tardoantiche. Storia e mito della “svolta costantiniana”, Roma 2010. Un ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] attivo dell'uomo, contribuirono a scardinare il "ferrigno castello concettuale" dell'epoca precedente, ad abbattere le filosofi e storici classici quali Plinio il Vecchio, Plutarco, Valerio Massimo, Svetonio, e da autori medievali, quali Avicenna, l ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...