Nome d'arte di Alida Maria Laura Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato luminoso, corporatura longilinea, occhi [...] del peccato (1938), Mille lire al mese, Ballo al castello e Assenza ingiustificata, del 1939, Taverna rossa e La prima e tre di Bernardo Bertolucci, La prima notte di quiete (1972) di Valerio Zurlini, Lisa e il diavolo (1972) di Mario Bava, Un cuore ...
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Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] e topi) e le esili commedie The captain hates the sea (1934) e Paris in spring (1935; Una notte al castello), spicca The general died at dawn (1936; Il generale morì all'alba), un classico dell'esotismo hollywoodiano ambientato nella Cina degli ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] classico-profana sia cristiana. Così il B. cita Valerio Massimo, Tito Livio, Eusebio, le Vitae Patrum, s., 259; R. Creytens, Les écrivains dominicaines dans la chronique d'Albert de Castello, in Archivum Fratrum Praedic., XXX (1960), p. 289, n. 252; S ...
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Euclide
Michele Rak
S'incontra E. nel nobile castello, tra gli spiriti magni dell'antichità: e vidi... / Euclide geomètra (If IV 142); ma la proverbialità di questa sequenza nel mondo antico e medievale [...] (cfr. Valerio Massimo VIII XII 1, cit. da F. Mazzoni, in Saggio d'un nuovo commento, in " Studi d. " XLII [1965] 200-201) definisce un interessamento di D. per questo autore solo secondario e mediato. Anche altrove infatti E. è ricordato, più che ...
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Lucrezia
Donna romana, figlia di Spurio Lucrezio Tricipitino; andò sposa a Tarquinio Collatino. Suscitò un'insana passione in Sesto, figlio di Tarquinio il Superbo; ma piuttosto che sottostare alla violenza [...] cacciata del re e dei suoi figli (Livio I LVII-LIX).
L'esempio di romana virtù, proverbiale oltre che nell'età classica (Valerio Massimo) anche nel Medioevo (Agost. Civ. I 19; Arrigo da Settimello Elegia III 217), è accolto anche da D., che colloca L ...
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Eraclea d’Italia (gr. ῾Ηράκλεια) Città della Magna Grecia sul luogo dell’odierno centro di Policoro, in corrispondenza della collina del Castello.
STORIA
Fu fondata da Taranto nel 433-32 a.C.; nella seconda [...] metà del 4° sec. divenne sede dell’assemblea federale della lega italiota. Nel suo territorio i Romani guidati da Publio Valerio Levino furono battuti in battaglia da Pirro (280 a.C.), sconfitta che fece dilagare nel Mezzogiorno d’Italia la ...
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Famiglia di mosaicisti e pittori, originarî forse della Dalmazia, operanti a Venezia. Sebastiano (m. 1527) è autore di un S. Sebastiano con donatore (Venezia, Museo Correr). Francesco (m. 1572-77 circa), [...] in S. Marco il mosaico con S. Clemente (1532). Valerio e Francesco collaborarono nei mosaici del vestibolo di S. Marco cartone di Tiziano, nella porta centrale della stessa chiesa. Figlio di Valerio fu Arminio (m. 1606), maestro di mosaico in S. Marco ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] busto di M. e la statua della Pittura a cui si accompagnano l'Architettura di Giovanni Bandini e la Scultura di Valerio Cioli.
I ritratti contemporanei di M. rappresentano tutti il maestro già in età matura o tarda. Il Vasari ricordò quelli modellati ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] Andreolo de Bianchi a Bergamo, ostensorio di Voghera nel castello di Milano), in Piemonte (oreficerie delle chiese di Barcelona, Barcellona 1929; El arte en España, ivi 1929; F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I e II, Milano 1913, 1923 ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] da citare il Palazzo pubblico di Udine, detto il Castello, la Loggia del Capitanato in Vicenza, rimasta incompleta, Di case e palazzi in Vicenza egli menziona quelli del conte Valerio Chiericati, del conte Iseppo De Porti, dei conti Marcantonio e ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...