OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] buio di una vecchia officina» (in un manoscritto, indicato da Valerio Ochetto come una prima stesura inutilizzata per Appunti per la storia – si trasferì di nuovo a Ivrea, a villa Belli Boschi, dove godette di un’atmosfera di serenità e riservatezza ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] rovine romane e la lettura di Virgilio, Sallustio, Lucano, Valerio Massimo, Orosio e Livio l’avrebbero spinto a raccontare la (un esempio: VII, 53, ibid., p. 346: «una bella novelletta è da dovere notare») che diventerà più marcato nel libro ottavo ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] con una inesattezza dal Giustiniani, che Giambattista Di Bella conservava ancora nel Seicento le recollectae manoscritte delle , oltre alle più consuete dei Cicerone o Seneca o Valerio Massimo o Boezio, spesseggiano naturalmente nel De re militari ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] allo stesso 1561, comunque, il C. aveva incontrato Silvio Belli il quale, dedicandogli il suo libro Del misurarcon la vista edito (1563-1584), che coinvolgono e alludono a un Valerio Chiericati esponente vivace di una brigata di poeti rustici col ...
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MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] ma elemento utile a una migliore comprensione dei moventi ideali dello scultore che egli stesso contribuì a formare.
G.G. Belli lo cooptò nell’Accademia Tiberina sin dal 1814; divenuto poi arcade con il nome di Tirinzio Cariteo, il M., frequentatore ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] di disegno di S. Luca, e a Bologna l’Accademia di belle arti, dove insegnava il maestro incisore Francesco Rosaspina (1762-1841). che avrebbe accolto negli anni a venire oltre a quelle del figlio Valerio (nato a Milano l’8 giugno 1816 e morto il 23 ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] amore e fantasia (Luigi Comencini, 1953) e Poveri ma belli (Dino Risi, 1957), fortunate ‘saghe’ delle quali firmò Risate di gioia, 1960), Vittorio De Sica (Il tetto, 1956), Valerio Zurlini (Estate violenta, 1959; La ragazza con la valigia, 1961; ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (ValeriaValeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] più grande di vent’anni, che scelse per lei il nome di Valeria e che fu poi direttore amministrativo via via del Popolo di Roma, spettacolo di poesie e canzoni romane, leggendo Trilussa, Belli e Pascarella, divertendosi alla festa delle stornellate e ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] 1787-1788, I, pp. 157-162; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Milano 1824, p. 1047; G. Fumagalli-G. Belli, Catal. delle ediz. romane di A. Blado, Roma 1891, p. 59; E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Torino 1895 ...
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MEZZANOTTE, Antonio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 15 maggio 1786, quarto figlio di Giuseppe, perugino, e di Colomba Antolini, viterbese. Frequentò le scuole pubbliche cittadine dimostrando [...] talora in cambio premi e medaglie. Nel mondo delle lettere fu in contatto fra gli altri con I. Pindemonte, C. Lucchesini, G.G. Belli – in quanto docente del figlio Ciro –, P.E. Visconti, C. Montalti, A.M. Ricci e, nella sua città, con il marchese G ...
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etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...
caro-albergo
(caro-alberghi, caro alberghi), s. m. Aumento del costo degli alberghi. ◆ [tit.] Caro-alberghi e petrolio trainano i prezzi (Sole 24 Ore, 2 febbraio 2000, p. 10, Italia-Economia) • «Ogni anno, quando entriamo al Palazzo del Cinema,...