ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] atemporali del potere che possano in qualche modo difendere il sovrano quale simbolo vivente dello Stato. E come Valeriano, Diocleziano, Costantino, usurpano monumenti destinati a Claudio, Traiano, Adriano, Marco Aurelio, così in seguito i papi e gli ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] stato entro lo stato; una famiglia della città, quella degli Iuli Aureli Septimi divenne una piccola dinastia principesca. Con Valeriano, Odenato (Odainat) assunse il titolo di Re dei Re, rifacendosi alla titolatura arsacide e divenendo quasi l'alter ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] cui formelle si trovano rappresentati tre episodi della Vita del Battista e i santi: Elena e Girolamo, Mercuriale, Valeriano.
Nel rilevare le stringenti affinità delle Madonne del "Maestro", nonché dei rilievi istoriati del monumento Numai di Forlì ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] furono G. Paolo Cardone, Giulio Cesare Bedeschi, Giovan Paolo Mausonio, Ottavio del Rosso. L'allievo più prestigioso, Giuseppe Valeriano, fualla sua, scuola nel 1542, ma non sembra che il C.riuscisse a influenzarne lo stile in modo significativo ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] araba in Egitto, col medico Barachias Abenephi, sino al Rinascimento, con l'opera del nostro dottissimo umanista G. P. Valeriano (1477-1558), di John Dee (1564), di Goropius Becanus (158o), conclusasi poi con le elocubrazioni del padre Atanasio ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] architettonica di Francesco Grimaldi, che aveva lavorato a Roma a S. Andrea della Valle e che, insieme con Giuseppe Valeriano, architetto del Gesù Nuovo di Napoli, e al Guarino, architetto di Donnaregina, codifica anche a Napoli, sugli esempi romani ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] Fanzago, 1678), come architetto ordinario della Compagnia. Egli ricostruì, tra il 1692 e il 1693, la perduta cupola di G. Valeriano (1629-35); ma anche la sua struttura venne abbattuta per dissesti nel 1775 e ne rimane soltanto il rilievo, pubblicato ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] guardie del corpo, al maneggio delle segreterie, alla dogana, alla tribuna reale del duomo (quale aiuto di Francesco Valeriano Dellala di Beinasco), alla costruzione del magazzino dei grani a Porta di Po (1783), all'appartamento reale nel monastero ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Nava Cellini, 1969, p. 39 n. 16).
Per quanto riguarda i rilievi in bronzo dorato ai lati della nicchia raffiguranti i Ss. Valeriano, Cecilia, Tiburzio e i Ss. Lucio, Urbano, Massimo, la Nava Cellini (ibid., p. 34, ma già anche Muñoz, p. 4) assegna la ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Segala e anche Tiziano Aspetti e Domenico Campagnola, il teologo e oratore Cornelio Musso, il letterato e poeta Pierio Valeriano e altri artisti e uomini di cultura che il mecenate trattava piuttosto come amici che servitori, al punto di voler ...
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valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...