La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] dall’epistolario di Cipriano si dirà a breve.
86 Cfr. Eus., h.e. VII 5,4-5.
87 Cfr. Cypr., epist. 75,17.
88 Valeriano era allora Augusto insieme a suo figlio Gallieno.
89 Per le decisioni prese al concilio di Arles del 313 sul problema cfr. infra.
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] terre natie e cercare di procurarsi del denaro per saldare i debiti contratti per pagare il riscatto, ma, a quanto riferisce Pierio Valeriano, si ammalò a Verona, dove morì, nel 1527 o nel 1528.
Fonti e Bibl.: Coryciana, a cura di J. Ijsewijn, Romae ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , finì in esilio, e provvedimenti ben più radicali e meditati a danno dei cristiani furono presi dal successore di Triboniano Gallo, Valeriano. Ma prima della persecuzione da lui promossa nel 257 si ebbe il pontificato di Stefano, breve (254-257) ma ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] VI e allacciò rapporti con gli umanisti attivi a Roma, tra cui affermati esponenti della corrente classicista quali Pierio Valeriano.
Tornato a Mantova, il G. mostrò di dilettarsi tanto "della conversatione de letterati" (lettera di Isabella d'Este ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] ad accogliere i resti di P., dopo che questi erano stati tumulati per un periodo, in corrispondenza con la persecuzione di Valeriano (253-260), sulla via Appia, nel complesso di S. Sebastiano, insieme a quelli di s. Paolo, tanto che tale santuario ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] ; Massimino Trace (m. 238). Le tre persecuzioni in seguito a editti sono quelle di Decio (editto del 249-250); Valeriano (editto del 257 e altro successivo); Diocleziano (editti del febbraio, aprile, novembre 303 e della primavera del 304). Misure ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] catacombale detto di Pretestato - ricordato, nella biografia di G., per essere dedicato, tra gli altri, ai Ss. Tiburzio e Valeriano - sito nei pressi della via Appia, a pochi chilometri dal Laterano, pare che G. abbia abitato e vi abbia consacrato ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la revisione dei Commentaria et annotationes pubblicati a Basilea nel 1541); in quello degli archeologi: Bonaventura Pistofilo e Pierio Valeriano. Dello Ziegler serbò sempre un grato ricordo, e quando nel 1527 venne a Ferrara come segretario di Georg ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] s., 175, 187, 190; Gabriele da Pantasina, Vita di C. F. A., Genova 1929; Teodosio da Voltri. S. C. da Genova...,Genova 1929; Valeriano da Finale, Trattato del Purgat. di s. C. da Genova, Genova 1929; Teodosio da Voltri, S. C. da Genova e il mov. dell ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] ; Settimio Severo (193-211) vietò il proselitismo cristiano, mentre vere e proprie persecuzioni furono quelle sancite dagli editti di Decio, Valeriano e Diocleziano (tra il 249 e il 304). Con l’Editto di Milano (313), Costantino ammetteva il c. nel ...
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valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...