La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] In realtà gli eventi fondamentali della sua politica culturale risultarono però le imprese belliche, e precisamente la vittoria sull'imperatore Valeriano e la conquista di Antiochia. Così in un colpo solo šĀpūr I entrò in possesso dell'intera eredità ...
Leggi Tutto
MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] Milano Dazio: nel 552, dopo la morte di Dazio ma prima di quella del re dei Goti Totila, la scorta del patrizio Valeriano, ufficiale bizantino allora ad Aquileia, condusse M. e il nuovo vescovo attraverso le zone di combattimento tra Goti, Franchi e ...
Leggi Tutto
MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] Boverii, edita nel 1653 ad Anversa. Sempre alla penna di M. viene attribuita la Responsio apologetica pro r.p. Valeriano Magno Mediolanensi… ad libellum anno 1661 a celsissimo principe Ernesto Hassiae landgravio editum…, [Würzburg] 1662, in cui si ...
Leggi Tutto
Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] dall’espansione islamica) successero ai Parti nei loro domini. Le guerre ebbero esiti alterni: ricordiamo l’imperatore romano Valeriano, sconfitto dai Sasanidi e fatto prigioniero (259 d.C.), e Giuliano, che morì durante una campagna contro di ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] dal 1280 al 1307, e il cardinale Luca Fieschi morto nel 1336. Quest'ultimo, insieme con il cardinale Pietro Valeriano Duraguerra, è indicato in una dedica come principale benefattore del L. (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 3181, c. 9 ...
Leggi Tutto
INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] delle quattro parti del mondo (a cura di F. Tosi, Roma 1999) redatta in forma di cinque lettere inviate al cappuccino Valeriano Magni, l'I. offre un quadro della situazione missionaria in Europa, Asia, Africa e America e spiega il funzionamento di ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] cui si era fondato il Sabellico per le sue Enneades, fece stampare da Aldo Manuzio una nuova edizione dei Facta et dicta di Valerio Massimo. Così si acuì l'inimicizia tra i due dotti, ma nel 1506 il Sabellico, "colpito da grave infermità, chiamò a se ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] 1501 a Viterbo, dove si era recato per curarsi, soprattutto dalla podagra.
L'umanista Giovanni Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano) sostenne - unica fonte - che il L. fosse stato avvelenato. J. Burckard, maestro delle cerimonie e intimo del L., nel ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] facesse ritorno a Siena.
Per l'istruzione dell'allievo egli scrisse, sull'esempio dello Statista regnante composto da don Valeriano Castiglione per Carlo Emanuele I, un trattato politico poi pubblicato a Torino nel 1650: La scuola della verità aperta ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] 547; B. Curran, “De sacrarum litterarum aegyptiorum interpretatione”. Reticence and hubris in hieroglyphic studies in the Renaissance: Pierio Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of the American Academy in Rome, XLIII-XLIV (1998-1999), pp. 139 ...
Leggi Tutto
valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...