MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] , Erasmo da Rotterdam all’Università di Padova (1508), in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XXXII (1999), pp. 133-142; Pierio Valeriano on the ill fortune of learned men, a cura di J.H. Gaisser, Ann Arbor 1999, pp. 94, 173 s., 301-311 ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] per il predominio. Per la prima volta si videro imperatori, come Decio (249-251), cadere uccisi dai barbari; o prigionieri, come Valeriano (253-260) lo fu dei Parti, la cui potenza militare e politica era in ascesa, per opera della nuova dinastia ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] resta alla mercé del re persiano, che nel 256 riesce a impadronirsi di Antiochia.
Sistemate le cose di Occidente, Valeriano viene personalmente a combattere contro i Persiani; ma vicino a Edessa i Romani sono sconfitti e lo stesso imperatore fatto ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Vieri (1358). Tra la fine del Quattrocento e il primo trentennio del Cinquecento hanno lavorato a Perugia Francesco di Valeriano da Foligno detto il Roscetto e i suoi figli Federico e Cesarino; nella stessa città troviamo qualche decennio dopo Giulio ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] dalle lotte dinastiche, riprende contro di questo con maggior vigore la lotta secolare. Anche l'Armenia, al tempo di Valeriano, diviene persiana, e tale rimane fino a Diocleziano, quando, ad istigazione di questi, l'arsacida Tiridate, che si era ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] della chiesa cartaginese è S. Cipriano (v.), nel cui epistolario riecheggiano gli episodî della persecuzione di Decio e Valeriano e dei dissenso interni ed esterni che lacerarono la chiesa di Cartagine al suo tempo; dei suoi successori, Luciano ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , poteva invece essere indossato dal cavaliere. Tale è il senso della riforma attribuita all'imperatore Gallieno, che regnò insieme al padre Valeriano dal 253 al 260 d.C. e da solo fino al 268.
Dalle armi fredde al ferro caldo
L'esercito romano del ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] grandi rilievi di Bishapur e di Taq-i-Bustan. Il primo celebra il trionfo di Shapur I (241-272) sull'imperatore Valeriano e, nonostante il tema, altro non è che la trasposizione sasanide delle opere romane di glorificazione ufficiale, tanto è vero ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Pontifici», IV, 1983, pp. 101-110; Santa Maria Maggiore a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1988, p. 201.
38 V. Valerio, Piero e gli astri. Il primo cielo stellato della pittura occidentale, in Piero della Francesca e le corti, cit., pp. 81-86 ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] segg.).
51 Eus., v.C. IV 73.
52 Usato per Adriano, questo motivo iconografico era stato adottato l’ultima volta per Valeriano: cfr. E. Bickerman, Die römische Kaiserapotheose, cit., p. 10; L. Koep, Die Konsekrationsmünzen, cit., p. 517 nota 42; P.N ...
Leggi Tutto
valero-
valèro- [tratto da valerico, valerianico]. – In chimica organica, prefisso di composti aventi relazione con l’acido valerianico: valerolattóne, ottenuto per deidrogenazione del pentandiolo, liquido incolore usato nella preparazione...