Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] in chiave liberale, del sistema parlamentare, rinviando a un ipotetico domani tale eventualità e recuperando al momento una valenza positiva del non expedit39.
La scomparsa dell’Opera dei congressi lasciava aperto il problema del rapporto religione ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] molto spesso - così ad esempio in Möser - con profonde nostalgie per l'antico stato cetuale e, quindi, con una valenza politica tipicamente conservatrice.Nel momento in cui inizia a materializzarsi questa duplice immagine - da un lato la 'nazione dei ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] nell’ordinamento della guardia civica; ad accrescerne la visibilità venne, nel settembre 1848, una missione di forte valenza ‘patriottica’ a capo della commissione incaricata di trattare il rientro dall’Austria dei prigionieri toscani. Dopo l ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] a Bologna. Ad opera di questi giovani, l'interventismo repubblicano riuscì a distinguersi da quello nazionalista per la sua valenza democratica.
Subito dopo l'entrata in guerra dell'Italia si arruolò come volontario. Il 23 marzo 1917, mentre guidava ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] dall'uscire ad affrontare gli avversari in campo aperto. Con un corpo di 800-1.000 cavalieri andò poi a presidiare Valenza Po. Nell'aprile 1617 scortò Juan Gamarra, già segretario di don Pedro de Toledo, avvicinato dall'agente francese Claudio De ...
Leggi Tutto
GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] (scelta in qualche modo scontata, dato il comune tema della guerra peloponnesiaca, ma caricata dal G. di una ribadita valenza scientifica e morale, benché inquinata da uno stile ricercato e alquanto oscuro); e perciò sarà lui, nella veste di savio ...
Leggi Tutto
LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] l'attribuzione al primo di Sparvaria, Isolaria, dei beni concentrati nella bassa Lomellina, quelli situati oltre il Po e a Valenza, e altre proprietà disseminate tra Piacenza, Bobbio, Parma e Cremona; al secondo dei possessi nell'alta Lomellina, il ...
Leggi Tutto
FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] Repubblica Cisalpina, lo si ritrova quale membro dell'amministrazione centrale del dipartimento cremonese dell'Alto Po, carica dalla valenza politica molto meno marcata della precedente e più a misura di un moderato e ricco possidente quale egli era ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] quindi, ne]l'estate del 1656, l'ingresso e l'acquartieramento delle truppe chiamate dalla Germania in soccorso di Valenza, assediata dalle truppe francesi al comando del duca di Modena.
Con il graduale esaurimento delle lunghe lotte alle porte della ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] di Palermo.
Condotto insieme con gli altri prigionieri a Barcellona, il D. fu rinchiuso nel castello di Játiva, presso Valenza, dove morì intorno al 1490. La sua famiglia andò dispersa e la sua sorte alimentò alcune leggende popolari ancora vive ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...