GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] vero già molto rielaborato lungo i secoli.
Proprio i valori chiaroscurali dell'eccezionale manufatto gotico, sia nelle valenze strettamente architettoniche che sottolineano le strombature profonde che conducono alle porte, sia, secondo una logica in ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] il primo ritrovatore della pittura".
Fonti e Bibl.: L. Aprosio, Biblioteca aprosiana ..., Bologna 1673, p. 146; G. Leti, L'Italia regnante, Valenza 1676, III, pp. 512-517, 522-523; IV, pp. 535-536; F. Nomi, Ilcatorcio d'Anghiari, II, Venezia 1843, p ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] da chiudere con il duca di Mantova, per il compenso alla cessione di Trino e Alba. Ma., nonostante i congressi di Valenza e Santhià, non si raggiunse alcun accordo, né lo raggiunsero le corti di Madrid e Parigi in occasione del matrimonio di Luigi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] il compito di guidare la Cristianità a quella pienezza di vita che sarà il traguardo ultimo dell'età dello Spirito.
Una valenza a sé stante caratterizza infine il Liber figurarum, che, anche se non totalmente ascrivibile a G., fu senz'altro da lui ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] autore spagnolo, e il Dechado de amor, composto da un non meglio identificato Vasquez per Pier Luigi Borgia, cardinale di Valenza. Tuttavia, se il temperamento deciso e passionale d'I. suscitava appassionati omaggi letterari in molti, in altri il suo ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] si apprestava a porre con decisione sul piatto della bilancia il peso determinante dei suoi successi militari, come la presa di Valenza avvenuta il 7 settembre.
La fede francese di F. veniva messa indubbiamente a dura prova e già nell'ottobre 1656 ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] soggetto ispirato, non senza polemica, agli sventramenti che il regime fascista stava compiendo. All'epoca, tuttavia, la valenza critica insita in queste opere non fu percepita, anche perché il regime stesso incoraggiava a documentare quanto andava ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] nel suo carattere e svolgimento, infatti, si carica qui, nel segno di una humanitas pienamente abbracciata, di una forte valenza etica ed assorbe in sé tutte le dimensioni della civiltà: con accenti foscoliani, il cui nome, non a caso, campeggia ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ritirò ad Antiochia. Nel 1100 il patriarca ortodosso aveva rinunziato a questa sede; gli era succeduto un latino, Bernardo da Valenza, il quale trattò D. con molta considerazione e lo nominò amministratore del monastero di S. Giorgio. Ad Antiochia D ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , 1927).
Sono rari gli affreschi del C. eseguiti a Genova dopo il 1575. Esistono tuttavia quelli nel palazzo di Luca Spinola Valenza (attualm. propr. Doria, via Garibaldi n. 6) con la Caduta di Fetonte nel medaglione del soffitto di un salone; mentre ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...