MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] e proveniente dall'abbazia di Cluny (Auvray - Poupardin); l'altro del secolo XV, conservato presso la Biblioteca capitolare di Valenza (Cathedral, 215, cc. 184v-194v; cfr. Kaeppeli, 1949). Il sermone fu pronunciato nella quarta domenica d'avvento del ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] 1309, al concilio di Vienne nel 1311-1312 e in seguito (nel 1314) fu uno dei cardinali italiani che a Valenza emanarono un'enciclica per condannare l'incendio provocato da Guasconi a Carpentras durante il conclave apertosi alla morte di Clemente V ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] conferma e della consistenza degli interessi della dote di Caterina d'Austria. Il B., che aveva presenziato alle conferenze di Valenza e di Santhià (febbraio 1660), si adoperò con successo a Torino perché fosse affidata al Carroccio, a discapito del ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] si svolge lungo l’intero perimetro, è caratterizzato dalla sovrapposizione di forme geometriche ciascuna con una propria valenza architettonica e spaziale, rivelando «un’attenzione contemporanea al neoclassicismo e alle esigenze della cultura inglese ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] , la "Marco Greppi e Bressanelli" di Amsterdam, Giovanni Cambiaso e Giuliano Ricci di Livorno, Giovanni Battista Passiflora di Valenza e la compagnia "Costante Albertini e compagni" di Cadice.
La trama di questi rapporti d'affari si imperniava, come ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] rievocata in una dimensione mitica.
In questa chiave il realismo dello J. si arricchisce e si trasforma acquistando una valenza lirica che fa presentire lo stile e l'atmosfera, sospesi tra realtà e leggenda, del romanzo che lo lanciò definitivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] esita a dichiarare che
le uniche garanzie che sin dal ’45 mi permettevo di suggerire e che pur oggi hanno una valenza sono di natura sostanziale: esse sono la colpevolezza, la retribuzione, il rapporto di proporzione tra colpa e pena. Sono le sole ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] ancor oggi il suo lavoro appare dignitoso e chiaro, rispettoso della verità, delle connessioni dei fatti e della reale valenza degli eventi descritti; ancora, sempre molto sobrio - come del resto richiedevano la sede e la natura dell'opera - nei ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] . in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgogna di Milano, insistendo sulla valenza poetica del ‘gesto’.
Gli studi dall’antico e la pratica della citazione, rispondenti a una ricerca del fantastico nella ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] ), Nudo nelpaesaggio (1952: Udine, Coll. Sirck), Testa gialla (1952: Torino, Coll. Rossi), Limoni sul tappeto (1955: Valenza, Coll. Ferraris).
Alla Biennale del 1952una grande mostra retrospettiva ripropose l'opera dell'artista - dal Ritratto della ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...