Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] 'antica elezione degli ebrei con la nuova elezione dei cristiani. Una formulazione a lungo accettata senza problemi, le cui valenze antigiudaiche sono state messe in luce soltanto in anni recenti, quando il suo abbandono da parte della Chiesa ha reso ...
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MISSILE
Alberto Mondini
(App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484)
Missili militari. − Il m. costituisce l'arma più precisa fra tutte quelle sin qui costruite. Negli ultimi anni tale precisione è aumentata [...] strategico il bombardamento terroristico, che ha avuto la sua massima applicazione nella seconda guerra mondiale, e una valenza soltanto teorica durante il cosiddetto ''equilibrio del terrore'' tra le superpotenze USA e URSS fino agli anni Ottanta ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ). Le reciproche accuse, ancor ammantate da una naturale prudenza e dal formulario delle lettere ufficiali, si ripeterono: ma la valenza ideologica che esse nascondevano - da parte di G. IX, almeno - si dichiarò appieno allorché, il 23 ott. 1236, il ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] Arruolatosi come capitano nella Legione Straniera, sotto lo stesso Borso Carminati, fu ferito prima nello scontro di Chiva (Valenza), poi, più gravemente, in un successivo combattimento.
Nel 1838 l'A. rimpatriò per una missione politica, ma, sbarcato ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] plebe in Palermo, Palermo 1650, pp. 58, 62 s.; G.A. Della Lengueglia, I ritratti della prosapia et heroi Moncadi, I-II, Valenza 1657, ad ind.; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Palermo 1708-1714, I, p. 214, II, p. 187; I. La Lumia, Studi di storia ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] il Visconti elesse un procuratore per concludere l'accordo, sottoscritto poi a Genova, nel palazzo del D.; il 21 giugno Valenza ricevette in dote dal padre la cospicua somma di 2.060 lire di genovini.
Questo matrimonio avvenne in una fase delicata ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] dichiarazione di papa Sisto IV che riconosceva il 4 febbr. 1482 alcune donazioni di benefici ecclesiastici fatte dal cardinale valenzano in favore del B. e del fratello maggiore Pier Luigi, "eius natos", e una dichiarazione resa dallo stesso Rodrigo ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] ritardare la discesa in Italia, offrendo così ad Antonio de Leyva, in quel momento di stanza ad Asti, l'opportunità di accorrere a Valenza, e di espugnarla dopo tre giorni di assedio. Il 12 sett. 1523 l'abate di Nájera riferì a Carlo V la cattura del ...
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Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] tra le due b. permesse; di queste, è consuetudine chiamare b. di conduzione quella a energia più alta, e b. di valenza quella immediatamente sottostante. La possibilità che un solido sia conduttore dipende o dal fatto che la b. di conduzione sia ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] scudi. In Spagna ricoprì alti incarichi, prima capitano generale della provincia di Guipuzcoa e poi viceré di Valenza. Accusato di malversazioni compiute nell'amministrazione del viceregno, subì un processo per concussione, screditandosi agli occhi ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...