FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] emerge su tutto la monumentale verticalità delle colonne con l'ornato dei capitelli. F. mostra in tal caso la doppia valenza della semplificazione e dell'ornamento all'antica.
Negli stessi anni del S. Bernardino F. dovette iniziare a costruire, su di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] a sistemare la questione con Ferdinando I d'Aragona, che accolse con entusiasmo la proposta. Un contratto fu sottoscritto a Valenza il 4 genn. 1415, in cui si conveniva che il secondo figlio del re, Giovanni, raggiungesse con forze consistenti Napoli ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] dedica a Maria, dove figurava solo la prima parte del ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte valenza simbolica, come Il vischio, Il cieco, L’eremita, che presentano veri e propri doppi dell’io poetante. Dei Poemetti fu pubblicata ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Fondi e Gualtieri di Moac, per divenire dal 1180 una carica non più amministrativa ma prettamente militare; con questa valenza la ricoprirono Tancredi di Lecce e Margarito di Brindisi.
Più complessa e discussa nella critica è la vicenda della duana ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] il 14 novembre - di assister ad acquartierare le genti". Ispeziona, quindi, nel dicembre, "le frontiere del regno di Valenza", dedicando particolare attenzione alle fortificazioni. Di nuovo a Madrid, ne riparte per il teatro delle operazioni il 16 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] terra dell'oro, simbolo settecentesco (e volterriano) della felicità, dota l'itinerario dei due innamorati di una valenza paradigmatica che va oltre l'approfondimento melodrammatico del nesso ragione-follia e si riverbera sulla stessa funzione del ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] l'austerità e la resistenza a concedere favori. Ciononostante poche settimane dopo ne ebbe un canonicato e una prevostura a Valenza (22 giugno 1522); alla fine d'agosto rientrò a Roma al seguito del papa. Ebbe la conferma a bibliotecario, ma ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , invece la validità delle istanze socialiste e sosteneva che lo stesso mandato di Luigi Napoleone aveva una valenza rivoluzionaria, perché l'aspirante imperatore avrebbe dovuto portare avanti il processo rivoluzionario in direzione sociale, pena il ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] rappresentare il simbolo dello scontro fra tradizionalisti e novatori (nel 1592 vi giungerà Galilei) - assume un'ulteriore valenza politica: non sarà senza significato il fatto che il G. non abbia allora ritenuto opportuno avvalersi della conseguita ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] e intrisa di luce. D'altra parte, la rilevanza di questi aspetti più propriamente pittorici nulla toglie alla valenza espressiva dell'immagine, che s'impone con solenne grandiosità, pur nelle ridotte dimensioni.
Conviene ribadire anche in questa ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...