BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] dei Gonzaga, sollecitava l'autrice a sottrarre anche il primo libro dal genere storiografico per sottolinearne la valenza narrativa.
Il secondo romanzo storico, 1941-1947
La rinnovata spinta creatrice che portò all'uscita nell'immediato dopoguerra ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] un'ottica storico-artistica. In Carlo Id'Angiò l'analisi della struttura del monastero acquista, infatti, una ben diversa valenza, situata com'è in una cornice che tende a privilegiare i problemi connessi con l'amministrazione delle fabbriche regie e ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] un significativo capovolgimento, l'evoluzionismo positivistico si era trasferito sul piano di un ideale che assumeva connotazioni e valenze simboliche, trasformando il protagonista, che ora dava il titolo al romanzo, in una sorta di predicatore o di ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] fu tra i primi ad accostarsi al mezzo discografico. Dopo aver diretto in prima italiana all'Arena di Milano I Mori di Valenza di Ponchielli (19 luglio 1914), presentò all'Augusteo di Roma in prima assoluta Le fontane di Roma di O. Respighi (1917 ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] la più famosa, avendo all'epoca suscitato adesioni e critiche sia per l'audace dissonanza dei colori sia per la valenza satirica e caricaturale (Pica, 1899; Fleres, 1899, p. 131; Paralupi, 1900). Colpì anche il Pellizza, che ne scrisse al Morbelli ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] il 35% della produzione Dalmine e ne era anche azionista) in un concorrente, e tendevano a evidenziare la valenza politica piuttosto che quella economica della costruzione del nuovo stabilimento. I dissapori con il gruppo dirigente della Dalmine ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] futuro marchese di Pombal e riformatore illuminista del Portogallo e dei domini d'Oltremare.
È inevitabile richiamare la valenza simbolica dell'incontro tra il rigoroso alto funzionario reale e il fervente e visionario missionario, esponenti di mondi ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] . Il B., che sembra fosse l'anima della lega, giurò, oltre che per Pavia, anche per i Comuni di Casale e di Valenza, i quali, dunque, almeno di fatto, lo avevano in questo tempo come signore. Il maggio, il giugno e parte del luglio trascorsero ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] di composizione va collocato un altro carme encomiastico, dedicato al cardinale Giovanni Vera di Arcilla (nella diocesi di Valenza), nominato arcivescovo di Salerno da Alessandro VI e, nel 1500, cardinale ma, soprattutto, precettore di Cesare e ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] , i rimboschimenti (in particolare quelli dei terreni più inospitali, sterili e degradati, che nella sua visione assumevano valenza di pubblica utilità e, quindi, un ruolo sociale), le sistemazioni montane, per non parlare della sperimentazione di ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...