DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] 1482, ricordando nel colophon la collaborazione di "socii": probabilmente gli stessi Iacopo Britannico da Brescia e Antonio Stanchi da Valenza con cui stampò il Missale Romanum del 31 genn. 1483 (more veneto 1482), il suo primo libro illustrato; con ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] in agosto, ebbe tuttavia un cattivo esito. Odoardo, con la sua armata, prese parte alle operazioni del fallito assedio di Valenza (30 km a est di Alessandria), in settembre. Fatte rientrare le truppe nei ducati alla fine del 1635, egli rimase ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] P.G. Wakeley, The suprapineal arachnoid body, in British medical journal, 1940, 1, pp. 668-669).
In senso più generale, la valenza formativa del lavoro istologico fu sempre tenuta in grande considerazione da Pastori, tanto da tornarvi in uno dei suoi ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] della città austriaca e approfondendo le letture e gli studi.
Risale a questo periodo difficile un episodio dalla forte valenza simbolica, sul quale egli tornò più volte nei suoi ricordi: ancora a Vienna aveva conosciuto e apprezzato la lirica ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] superfluo, veniva esaltato il dominio comunicativo della parola. L'allestimento fu un vero e proprio evento, assumendo rapidamente la valenza di una dichiarazione d'intenti, di un saggio su un nuovo modo di fare teatro.
Seguirono anni di intensa ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] , non consentirono una pratica attuazione.
Alle prime notizie, pervenute nel Regno di Napoli, dell'insurrezione spagnola di Valenza (aprile 1819), il F., esaltato da questo avvenimento che, pur collocandosi al di fuori dei controllo e delle ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] in società col Riva, che continuava ad assolvere la funzione di editore, ed anche con un altro socio, Luchino Biscossi di Valenza, il quale aveva invece il compito della distribuzione. L'11 giugno 1482 il C., che aveva continuato a stampare opere ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] "nepote de uno fratello de Sua Santità" o a quell'altro "nipote de uno fratello di Nostro Signore che è episcopo di Valenza", del quale nel marzo 1493 si preannunciava che "metterà zoso lo abito e torrà per moglie una nipote overo figliola de la ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] occupò delle inadempienze e dei ritardi nei cantieri allestiti in quegli anni presso le fortificazioni di Casale, Valenza e Alessandria. Ad Alessandria si pronunciò, nel 1733, per far graziare quanti avevano disertato la cerimonia della processione ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] decorative, e si configura quindi nei termini di un artigianato ad altissimo livello, a prescindere dalla forte valenza simbolica degli oggetti stessi e dagli intenti devozionali delle immagini, su cui insiste tutta la letteratura cappuccina.
I ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...