DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] del concilio tridentino e, insieme, attenua mediando l'impatto, altrimenti rovinoso, delle più rigide pretese romane) serbi una valenza ideologica. Non a caso - proprio quando viene bandito per spionaggio, appunto, a favore, dell'Impero - figura tra ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] . I due re (e i due Regni, con l'intervento di sei baroni e di quattro città per parte: Saragozza, Valenza, Barcellona e Lerida; Palermo, Messina, Trapani e Siracusa) si giurarono reciproco sostegno. Fu riconosciuta soprattutto la possibilità che ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durando di S. Porciano, la disputa assunse una forte valenza politica. In effetti, sembra che il generale francescano abbia approfittato della sua sosta parigina per difendere dal pulpito ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ritrova Giordano) viene sancito dalla scoperta che i protagonisti della vicenda sono direttamente o indirettamente imparentati: la valenza naturale rinsalda "in una grande abbracciata" ciò che l'artificio scenico aveva tenuto per la durata di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durand de Saint-Pourçain, la disputa assunse una forte valenza politica. In effetti, sembra che il generale francescano abbia approfittato della sua sosta parigina per difendere del pulpito ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] quanto non si faccia a Firenze. Sottesa, nella riverenza, un'aura d'affinità elettiva: entrambi sono esuli. Una valenza rilevata da Balf, da scagliare come rimprovero ai filologi accucciati nella bambagia della servitù medicea: il C. "exilé" riporta ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] un criterio di ordinamento intrinseco ed evidente, la scelta adottata da Reindel risulta ineccepibile in quanto ha una valenza meramente strumentale. Il criterio dello studioso tedesco rischia però di fuorviare il lettore poiché considerando tutti i ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea di Sartirana (concessa in feudo insieme con Valenza da Francesco Sforza nel luglio 1522).
Opere: Historia vite et gestorum per dominum magnum cancellarium (M. A. di G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] , perché ciascuna procede con strumenti propri e diversi; del resto, la sovrapposizione di linguaggi di differente valenza epistemologica metterebbe in discussione l’origine divina dei testi sacri, che hanno un valore normativo autosufficiente e ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , o si rivalutano, oggidì, facendone dei testi di sociologia ed elogiandoli in odio all'idealismo crociano; che acquistano, invece, una valenza positiva quando si leggano appunto come la testimonianza d'un uomo ch'ebbe la coerenza e il coraggio di ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...