DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] tutto la Città et estinguesse la Republica" (ibid., p. 50).
Debole sotto il profilo filologico, l'opera aveva una valenza tutta politica: essa si faceva interprete di un diffuso antispagnolismo e di un repubblicanesimo che, se latente nella cultura ...
Leggi Tutto
Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] sui materiali e sul cinema, sul senso della realtà e sul senso del filmare. Un interrogativo, dunque, dalla fortissima valenza esistenziale, che è merito di B. aver mostrato operante in alcune delle pratiche di regia a lui contemporanee, e aver ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] loro permanenza in Spagna, il B. percorse il paese per ogni verso, seguendo la corte a Valladolid, a Burgos, a Valenza, ad Aranjuez, a Tordesillas. Al suo stipendio ducale si aggiunsero nel marzo 1604 le cospicue rendite dell'abbazia di S. Michele ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 30 luglio 1518; Eger, dal 12 sett. 1520; Worcester, dal 7 giugno 1521 e altre ancora. Quando gli fu data la diocesi di Valenza nel 1520, ci fu chi scrisse: "al mar va l'acqua" (Sanuto, XXVIII, col. 361). Oltre ad una folla di benefici minori, ebbe ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] : uomo del suo tempo, usò i rapporti personali e il proprio ruolo; rispettò (talora incensò) le gerarchie; curò le valenze economiche della propria attività e fu diverso dal quasi isolato eroe del pensiero cui talora è stato assimilato. Ma sviluppò ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] nella vita politica di Bologna. Il matrimonio di sua figlia Giovanna con l'E. ha in tale contesto una sua indubbia valenza. Esso, infatti, da un lato ci dà la misura del peso politico che, grazie all'opera di restaurazione dell'unità patrimoniale ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] contrastando tendenze ormai consolidate. Nonostante che la teoria del reddito come consumo non avesse di per sé una precisa valenza politica, fu lo stesso E. a conferirle una patina conservatrice, innestando su di essa una dura requisitoria contro la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] emerge su tutto la monumentale verticalità delle colonne con l'ornato dei capitelli. F. mostra in tal caso la doppia valenza della semplificazione e dell'ornamento all'antica.
Negli stessi anni del S. Bernardino F. dovette iniziare a costruire, su di ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e l'interprete.
Che la Chiesa sia la detentrice dell'auctoritas assume, nel De civitate Dei (415-426), una chiara valenza politica; l'Impero, secondo Agostino, è l'espressione di una potestas che pertiene all'ordine mondano e che, pur necessaria ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] limiti della medicina per concernere l'intera umanità (De usu partium, XVII, 1, in: K IV 360-361). Per questa sua valenza, essa rappresentava quella parte del sapere medico che era in grado di legittimare l'aspirazione della medicina a una leadership ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...