GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] lessicali e sintattiche che, soprattutto nell'Alzira, versione "accurata, ma non fedelissima" (Ferrari), sottolineano la valenza lirica dell'originale con risultanze poetiche di rilievo. Questa prima versificazione italiana della tragedia conferma la ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] niente più che superficiali concessioni alla moda del tempo e al tono di vita morbida imperante sulle lagune, di ben altra valenza si carica la figura dell'E. nel campo economico e sociale, ove seppe operare col respiro del grande capitalista: all ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] una Resistenza delle donne troppo spesso e a lungo considerata essenzialmente in chiave di maternage, fino a depotenziarne la valenza di esperienza cruciale per la nascita di una coscienza politica femminile individuale e di massa: un meccanismo in ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] una raccolta di brevi saggi destinati originariamente a una enciclopedia, della quale si possono ricordare, per la valenza dei soggetti nella ricostruzione del ricco percorso letterario fortiniano, Alla ricerca del tempo perduto, Baudelaire, Éluard ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] giardini reali nei quali volle inserire numerosi elementi cari alla tradizione europea, conferendo all’impianto una «forte valenza geometrica» (Zanzottera, 2012): l’idea di collocarvi il giardino all’inglese, solo successivamente oggetto di studio da ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Spagna dagli attacchi dei corsari barbareschi. Finiti gli impegni come viceré di Navarra, il re di Spagna lo nominò viceré di Valenza. Anche in quelle terre si impegnò a rendere più sicure le coste, meta dei corsari musulmani.
Dopo dieci anni di ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] lirico, rischia di scoprirsi in modo imperdonabile nella dimensione scenica, quand'essa, com'è fatale, si combina con la valenza ideologica" (ibid.).
Da La neve (1914), attraverso Il pane degli angeli (1921), fino alla Madonnina dei pastori e alla ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] sia sociale sia individuale, non può che essere ostile al mostro. Il mostruoso ai nostri giorni accentua la sua valenza di anormale, che etimologicamente significa 'non essere in squadra'. L'anormalità diventa tanto più esecrabile quanto più lo stato ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] evidente un'attenzione naturalistica estrema accompagnata però anche all'esplicito intento di creare un monumento di nuova valenza, simbolica e anticelebrativa. A questo scopo impiegò buona parte dei finanziamenti ottenuti per farsi costruire uno ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] può esser introdotto ed appassionato allo studio del diritto romano. E, oltre che nei particolari, esse assumono una valenza che trascende quella meramente didattica nello sguardo d'assieme che permettono del modo di porsi dei giuristi romani di ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...