MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] da me Amaretto a dì XXX Agosto 1394" e una nota, datata al 1471, che vi aggiunge "Questo Amaretto di Donino istette a Valenza gran tempo in un'accomanda di Antonio di ser Bartolomeo di ser Nello e lì si morì e fece molte faccende". La tradizionale ...
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UGONE I d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE I d’Arborea (Ugo Ponç de Bas, Punzu, Pontius, Poncetus). – Figlio di Ugo Ponç de Cervera, visconte di Bas (in Catalogna), e di Sinispella, figlia illegittima [...] all’età di sei anni lo fece nominare (nel 1184) curatore dei distretti giudicali (curatorìas) di Bonorzuli e Parte Valenza e ottenne che venisse associato al trono (come attesta un sigillo di foggia catalano-aragonese, recante la legenda «sigillum ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] , dette origine al ramo pavese della famiglia; Gabriella, moglie di Carlo Pallavicino, marchese di Tabiano; Ludovica, monaca a Valenza; Pietra, moglie di Bertrando Rossi, conte di Berceto.
Francesco ebbe quasi subito l'appoggio dello zio, il marchese ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] , dove aveva appreso il mestiere di stampatore); la stampa fu affidata a Francesco Rossi, celebre e abilissimo tipografo di Valenza (presso il quale lo stesso Hucher aveva fatto il suo apprendistato); oggi se ne conosce un solo esemplare posseduto ...
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ALAGON, Salvatore
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, seguì le sorti del fratello Leonardo, appena questi ereditò dalla madre il marchesato [...] morte, che gli era stata inflitta per tradimento, in quella dell'esilio, fu condotto prigioniero nel castello di Játiva in Valenza. Nel 1480 ottenne la restituzione dei beni, che gli erano stati confiscati, e l'11 marzo 1481 il permesso di ricevere ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] forse Tortona (sebbene non si conosca con sicurezza se e quando il C. si impadronì di questa città) e località minori da Valenza e Breme a Varese e Vigevano. Allo stesso modo entrò in possesso di un esercito e di condottieri valorosi, tra i quali il ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] , si presume per malattia: Pagano il 25 giugno 1476 (si dichiara napoletano ma «habitant en Roma et de present en la ciutat de Valenza»; è celibe e non ha figli); due anni più tardi Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] (Vergine e santi).
Non sono esempi di grande valore, anche a causa di vaste ridipinture, e tuttavia la particolare valenza devozionale delle scene valse al M. il successivo ingaggio per l'ornamentazione di due cappelle interne. Nel frattempo egli si ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] colpì Messina. Nel 1756 pubblicò (formalmente a Firenze presso la stamperia del Matini, in realtà a Palermo col tipografo Francesco Valenza, secondo Ziino, 1931, p. 59) il primo tomo de La filosofia leibniziana, esposta in versi toscani, dedicato con ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] analitiche della teoria della strumentazione elettromagnetica, esplicativi di precedenti ricerche del Corbino. Appare già qui la singolare valenza, che sarà tipica di tutta una serie di suoi lavori, in cui misure sperimentali sono trattate all ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...