FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] avanti il sacco borbonico, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XVII (1894), p. 69; A. De Gallier, CésarBorgia duc de Valentinois..., Paris 1895, p. 157; L. von Pastor, Storia dei papi..., III, Roma 1932, p. 109; D. Gnoli, La Roma di Leone X ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] accolse solennemente in Avignone Cesare Borgia sulla via della Francia, dove questi intendeva prendere possesso del ducato di Valentinois concessogli da Luigi XII, da poco succeduto a Carlo VIII. Nel corso dell'inverno addirittura il Della Rovere ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (1514-64), Baccina e Totto (1525?).
Sulla scia dell'invasione francese, le imprese di Cesare Borgia, duca del Valentinois, in Romagna acuivano l'instabilità di tutta l'Italia centrale. La Repubblica fiorentina dovette fronteggiare sia le minacce dei ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] XII, con Carlotta d'Albret, sorella del re di Navarra, al quale si accompagnava l'investitura del Ducato del Valentinois.
Per timore delle conseguenze di quella nuova alleanza, il 2 ag. 1499 Alfonso d'Aragona abbandonò Roma con numerosi milanesi ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] isolata dinanzi all’aggressiva politica espansionistica che Cesare Borgia, figlio del pontefice Alessandro VI e duca del Valentinois, stava perseguendo nei confronti dei piccoli Stati dell’Italia centrale. Dietro la garanzia del pagamento di un ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] . Per quanto concerne gli ebrei, il papa inviò l'inquisitore francescano Hugues de Cardillon nelle Contee di Savoia, del Valentinois e Diois e di Provenza per perseguitare coloro che erano tornati al giudaismo (giugno 1364). Nondimeno rinnovò le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’alleanza militare di Venezia; gli interessi nepotistici di Alessandro VI, che ottiene per il figlio Cesare Borgia il ducato di Valentinois e la mano della sorella del re di Navarra, Carlotta d’Albret, pongono le forze dello Stato della Chiesa e ...
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valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...