CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] un gigantesco Aloe, ancor oggi nella villa Benacci (ora Rossi di Medelana) al Moglio (Bologna), fatta eseguire a ricordo non tanto i modi paterni ma piuttosto quelli di G. D. Valentino, il secentista romano attivo a Imola, nonché del reggiano C. ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] la ricostruzione del Kantorowicz, cfr. in partic.: G. Rossi, La "Bartoli vita" di T. D. secondo di Cino da Pistoia, Milano 1963, pp. 2 s., 10, 38 s.; V. Valentini, Il "Tractatus de tabellionibus" di Baldo degli Ubaldi, in Studi urbinati, XXXIV (1965- ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] nobile, spalancandolo attraverso un’ampia vetrata verso il parco del Valentino. Alberto Sartoris considerò l’edificio come «la figurazione più con Marcello Piacentini, Luigi Piccinato, Ettore Rossi e Luigi Vietti – uno studio preliminare per ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] 1502 alla Magione dal fratello Ermes con i capitani ribelli del Valentino, il B., a capo delle milizie bolognesi, costituite da il governatore pontificio di Bologna, il vescovo Bernardo Rossi, con Annibale Rangoni, con Francesco Maria Della Rovere ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] , Treves, 1923), rappresentata il 21 luglio 1923 al Parco del Valentino di Torino, da T. Carminati. U. Mozzato, T. Franchini , Vita di G. D'Annunzio, Firenze 1956, p. 411; C. Rossi, Trentatrè vicende mussoliniane, Milano 1958, pp. 239 ss.; P. Alatri, ...
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Benedetto II, santo
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla "schola cantorum" sino all'ordinazione [...] si conosce però l'entità, e di S. Valentino sulla via Flaminia. Nella linea di una tradizione manoscritta Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, I, Romae 1857; II, 1, ivi 1888; Supplementum al vol. ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] S. Pancrazio, costruito su progetto di Mattia de Rossi per Lorenzo Corsini, futuro papa Clemente XII (Roma L. Pascoli, Vite de’ pittori… (1730-36), ed. critica dedicata a Valentino Martinelli, introd. di A. Marabottini, Perugia 1992, pp. 301-310; ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] la collusione della monarchia con il fascismo (O. Valentino - C. Bonanno, Atti del I Congresso dei Comitati 256-257; M. Dilio, Puglia antifascista, Bari 1977, pp. 273-282; M. Rossi Doria, in Un popolo di formiche, Roma-Bari 1978, pp. VII-XXX; G ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Gounod (7 novembre), particolarmente apprezzato nel ruolo di Valentino; Il barbiere di Siviglia di G. Rossini (11 s., 206, 228, 236, 250, 256, 259 (per Eugenio); M. Girardi - F. Rossi, Il teatro La Fenice, Venezia 1989, pp. 219 ss., 266; pp. 325, 332, ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] di Trasone), della via Flaminia (cimitero di s. Valentino), nel 1594; della via Ostiense, nel 1595; , a cura di G. A. Ciantar, II, Malta 1780, p. 526; G. B. Rossi, La Roma sotterranea cristiana, I, Roma 1864, pp. 26 ss.; A. Valeri, Cenni biogr. ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
esacampione
(esa-campione), s. m. Chi è campione per la sesta volta. ◆ Ieri, notando le bandiere della Torino olimpica, [Caetano Veloso] spiegava che 2006 in Brasile significa «esa-campione»: il Brasile è infatti sicuro di conquistare in Germania...