Leone X
Maria Agata Pincelli
Figlio secondogenito di Lorenzo de’ Medici detto il Magnifico e di Clarice Orsini, nacque a Firenze l’11 dicembre 1475 e fu battezzato con il nome di Giovanni. Ebbe come [...] ’, e in particolare di un membro della casa Medici in grado di ripercorrere le orme di Cesare Borgia detto il Valentino (si veda Cutinelli-Rendina 1998, pp. 14451), non toglie valore alla constatazione delle potenzialità politiche a cui la Chiesa di ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] richiamati nello Stato della Chiesa per combattere contro gli Orsini, mentre già il 17 settembre Giovanni fu sollevato nuovo Stato per il figlio Cesare, ormai per tutti duca Valentino, che avviò una campagna militare contro gli ex vicari della Chiesa ...
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Arezzo
Erminia Irace
A partire dalla seconda metà del 13° sec., il comune di Firenze cominciò a estendere il suo influsso politico sull’area aretina. Le principali ragioni dell’interesse fiorentino [...] truppe di Vitellozzo Vitelli, di Giampaolo Baglioni e degli Orsini, che occuparono la città, nonché dal sostegno fornito da Città di Castello. Poiché il condottiero tifernate era ‘uomo’ del Valentino (p. 241), spettò a M. e a Francesco Soderini, ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] 1487 si recò a Bracciano con gli sposi novelli Alfonsina Orsini e Piero de’ Medici. Dopo la cacciata di quest gennaio 1503 fu inviato come oratore presso Cesare Borgia (il Valentino) in sostituzione di Niccolò Machiavelli, al quale aveva concesso un ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] cugino Giovanni Lisio, a causa delle pressioni congiunte del Duca Valentino e di suo padre Alessandro VI.
Fuggito prima a Perugia del cugino Giampaolo e appoggiati da Della Rovere e Camillo Orsini. Il 4 gennaio 1522 il numero soverchiante delle truppe ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] questa realizzata con la concessione al futuro duca Valentino dell'arcivescovato di Valenza e poi della porpora delitto: la voce pubblica lo attribuì dapprima a una vendetta politica degli Orsini, e poi di Ascanio e di Giovanni Sforza, i primi come ...
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VALENTINI (Cantalicio, Cantalycius), Giovanni Battista (Giovanbattista, Battista)
Guido De Blasi
Nacque, da genitori di cui non si conosce il nome, intorno al 1445 a Cantalice, nei pressi di Rieti, [...] , ed il suo significato programmatico, in Studi rinascimentali, VII (2009), pp. 17-29; F. Russo, Giovambattista Valentini, detto il Cantalicio, e gli Orsini di Bracciano: un poeta fra sperimentazione letteraria e omaggio cortigiano. Note sul De Zelfa ...
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autografi
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ha del paradossale, almeno in apparenza, la situazione che caratterizza il regesto degli a. machiavelliani: si rarefanno, fino a scomparire del tutto, a misura che [...] i Ghiribizzi d’Ordinanza, il celeberrimo Modo che tenne il Duca Valentino per ammazzar Vitellozzo, Oliverotto da Fermo, il signor Paolo e il Duca di Gravina Orsini in Senigaglia (anepigrafo, come peraltro non pochi di questi scritti politici ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] pacificazione fu stabilito il matrimonio del B. con una figlia di Giulio Orsini, Iacopa. Nell'ottobre del 1502, sorti nuovi timori sulle intenzioni del Valentino, il B. partecipò, in rappresentanza del padre, al convegno organizzato da Giampaolo ...
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Condottiero (m. Senigallia 1502), figlio di Niccolò. Postosi al servizio di Carlo VIII quando scese in Italia, fu costretto a seguirlo poi in Francia. Sbarcato a Livorno, si scontrò con le milizie del [...] Città di Castello. Dopo l'uccisione del fratello Paolo (v.), postosi tra i condottieri di Cesare Borgia, il duca Valentino ordì un'alleanza con gli Orsini, i Baglioni e i Petrucci contro i Fiorentini e già aveva preso Arezzo e posto assedio a Cortona ...
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