Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] , addossati tra loro e chiusi da muri in conci di pietra con rare porte, furono trovati frammenti di iscrizioni a Valentiniano, Arcadio e Onorio e i blocchi col decreto di Anastasio I (ora al Louvre).
In età protobizantina su precedenti edifici ...
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ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] e benefici particolari agli architetti e alle loro famiglie (Cod. Theod., 13, 4, 1 e Cod. Iust., x, 66, 2).
Valentiniano, Valente e Graziano, nel 374, dispensarono i pittori dal munus dell'hospitium e della procuratio equorum (God. Theod., 4).
Un ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] non si hanno testimonianze, se non un'epigrafe che attesta l'esistenza di interventi edilizi a T. durante il regno di Valentiniano e Valente (363-367 d.C.). La maggior parte delle evidenze archeologiche è di età bizantina, per la quale un contributo ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] 'età giustinianea, λιμιτὰ o λιμητὸν).
Gli aspetti fiscali e annonari connessi con il l. trovano riflesso nella disposizione di Valentiniano, Valente e Graziano, relativa ad una imposta frumentaria limitis nomine (C.I.L., viii, 14280 = I. L. Tun., 894 ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] sui due fianchi del tempio; l'ara era ai piedi della scalinata. Il portico della facciata fu restaurato al tempo di Valentiniano I da Publilio Ceionio Cecina Albino. Un altro tempio, più piccolo, anch'esso al fondo di un'area sacra porticata di ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] per decidere circa la destinazione degli ornamenti stessi (Cod. Th., id., 1).
Risulta inoltre che Valente Graziano e Valentiniano disposero che in materia di tutela del decoro cittadino non potessero valere né la prescrizione di diritto pubblico e ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] ; nel 311 gruppi manichei erano attivi a Roma; altri manichei erano colpiti, in Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel mondo latino e bizantino sino al sec. IX e oltre, anche ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] sectile), un ninfeo a nicchie e una piccola terma privata, ha anche restituito un importante tesoretto di solidi aurei di Valentiniano I e II, Teodosio, Arcadio e Onorio che, assieme alle tracce di incendio ovunque riscontrate nelle fasi di IV sec ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] e durante l'Alto Medioevo sugli altari delle principali chiese di Roma: Sisto III (432-440) fece costruire dall'imperatore Valentiniano un nuovo c. d'argento nella basilica Lateranense (Lib. Pont., I, p. 233), sostituito poi da quello di Leone III ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] peso variabile da circa 1/4 a circa mezzo kg. Vi sono impressi i ritratti a mezzo busto degli imperatori Graziano, Valentiniano II e Valente, nonché l'immagine della Fortuna e due iscrizioni di officiali monetieri, di cui uno si rende garante della ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...