Nacque a Burdigala (Bordeaux) verso il 310 d. C., morì intorno al 393. Visse durante un secolo di lotte, ma la sua opera poetica non ne risentì quasi l'influsso. Studente a Burdigala, discepolo dello zio [...] professore di retorica a Burdigala per quasi trent'anni precettore a Treviri di Graziano, A. fu soprattutto un professore. Valentiniano I lo nominò prefetto della Gallia: ma questa prefettura fu presto congiunta a quella dell'Italia, Illiria e Africa ...
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GIOVANNI imperatore d'Occidente
Alberto Gitti
Dopo la morte di Onorio, alle difficoltà in cui versava l'Italia, che, minacciata dal conte Bonifazio e priva di un capo, stava per ricadere nell'anarchia, [...] II di riconoscerlo come legittimo collega. Egli s'illuse infatti di poter governare l'Occidente avendo a colleghi Teodosio II e Valentiniano III e coniò monete coi nomi di questi ultimi. Ma l'imperatore d'Oriente, sotto le pressioni di Galla Placidia ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] nel Liber pontificalis (I, p. 213), è confermato da un'epistola di papa Simmaco (21, 10, p. 295), da un decreto di Valentiniano II (Milano, 24 febbraio 385, in Collectio Avellana 4, pp. 47-8) e dalla didascalia che accompagnava il clipeo di D. nella ...
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MEROVINGI
Francesco COGNASSO
Giulio BERTONI
. Quella dei M. fu la prima dinastia che regnò sui Franchi dal sec. V alla metà del sec. VIII.
Secondo leggende raccolte da scrittori dei secoli VI e [...] figlio di nome Meroveo. Personaggi storici sono però Meroveo e Clodio che appaiono alla testa di una tribù franca nell'età di Valentiniano III. In un contrasto fra i due fratelli, Meroveo ebbe la protezione di Ezio e con lui combatté contro gli Unni ...
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SEDULIO (Caelius Sedulius)
Poeta latino cristiano vissuto nel sec. V. Dedicatosi, come egli stesso dice, agli studia saecularia, ma senza profitto, la "misericordia divina" lo indusse a lavorare per il [...] Forse S. visse in Italia, forse si recò anche in Grecia dove avrebbe scritto le sue opere all'epoca di Teodosio II e di Valentiniano III.
L'opera più nota di S. è il Carmen Paschale, ordinato e pubblicato da Turcio Rufo Asterio, console nel 494: è un ...
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TARSATICA (o sotto altre forme, Tharsatico e Tharsaticum; gr. Ταρσάτικα)
B. F. T.- Edoardo SUSMEL
Nome di origine celtica o illirica di una località della costa liburnica sulla via Aquileia-Siscia che [...] corso della città moderna. Le monete attestano che esse risalgono all'ultimo periodo dell'età romana (in prevalenza sono di Valentiniano II, 387-392), quando il celebre vallo costruito a difesa delle Alpi Giulie e che appunto a Tarsatica ha fine ...
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. Magistrato cittadino introdotto nella prima metà del sec. IV per difendere i plebei delle città dagli abusi commessi contro di essi dagli honorati (coloro che avevano o avevano avuto cariche) soprattutto [...] , compare in Egitto già nel 336 (Pap. Oxyrh. VI, 901); le sue funzioni furono nel 368 regolate con una costituzione di Valentiniano I che riguarda però l'Illirico (Cod. Theod., I, 29, 1). Il defensor doveva essere nominato dal prefetto del pretorio ...
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Re degli Alamanni (sec. 4º), fratello di Gundomado con cui regnò fino al 357, rimanendo poi unico re. Valente soldato e politico, si destreggiò tra l'imperatore Costanzo II e Giuliano. Fatto prigioniero [...] in riconoscimento delle sue doti militari, ebbe dai Romani un comando in Oriente. Sconfisse (371) presso Vagabanta (Bagavan) Shāhpūr II, re dei Persiani, penetrato in Mesopotamia. Il figlio di V., Viticabio, fu fatto uccidere da Valentiniano (368). ...
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ALBERTFALVA
D. Adamesteanu
Località moderna dell'Ungheria sita sulla sponda destra del Danubio, a S di Budapest. Ultimamente gli scavi condotti in questa regione da T. Nagy hanno messo in luce gran [...] un periodo di grande floridezza in età traianea, distruzione o abbandono durante il III sec. d. C., e una ripresa nel periodo valentiniano. Ciò che più interessa quale risultato dello scavo è la pianta di un tipo di casa che predomina ad A.: il suo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] subordinazione al diritto di privati e imperatore cfr. pure Cod. Theod. X 26,2 e Cod. Theod. XI 30,68 sempre di Valentiniano III, mentre, in precedenza, analoga affermazione con riguardo al cugino Costanzo in Giuliano l’Apostata, Or. 1,45c-d e Or. 3 ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...