L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] sono databili al IV sec. d.C. dal momento che l’uno, conservato a Montegiorgio, reca i nomi degli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano (367-375 d.C.) e l’altro, proveniente da Falerone, ricorda Costantino, Licinio, Flavio Crispo e Costantino ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] CIL V, 3332, menzionante il rialzamento nel foro di una statua diu iacentem in Capitolio, regnanti Graziano, Valentiniano e Teodosio. Nell’edilizia residenziale si segnala qualche intervento di miglioria, come quelli che videro, nel corso del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] , il De rebus bellicis fu redatto tra il 337 e il 378, anzi, con ogni probabilità, tra il 366 e il 375, sotto Valentiniano e Valente, da un notabile locale di una regione orientale dell'Impero. Considerando la crisi in cui versava l'Impero, l'autore ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] si differenziano dal prototipo solo per piccoli dettagli. Questa fase imitativa perdurò durante il sec. 5°, estendendosi ai modelli di Valentiniano III (425-455), Massimiano (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori d'Oriente quali Zenone ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] designazione dell’ambito territoriale di competenza. Questa compare solo a partire dalla seconda metà del IV secolo con Valentiniano.
Risulta, in effetti, che Costantino abbia organizzato un collegio di cinque prefetti del pretorio tra il 332 e ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] . Essi facevano parte sin dall’inizio del ceto senatorio in qualità di clarissimi e, solo a partire dal periodo di Valentiniano, li si trova anche indicati come illustrissimi:
Costantino fece anche qualcos’altro, che permise ai barbari di entrare nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] ciò che viene ormai definito “paganesimo”. Nel 380 Flavio Teodosio insieme agli altri due Augusti, Flavio Graziano e Flavio Valentiniano, promulga un editto con il quale il cristianesimo viene riconosciuto religione di stato. Poi, nel 381 e nel 385 ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] lunga croce, raffigurata agli inizi del sec. 5° sui solidi di Arcadio della zecca di Costantinopoli e poi all'epoca di Valentiniano III sui solidi delle zecche occidentali. Il motivo centrale della Vittoria e dell'a. era la figura stante alata, che ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] Domiziano in Nerva del bronzo equestre misenate al Museo Nazionale di Napoli, i successivi adattamenti del ponte di Valentiniano, presso il Ponte Sisto a Roma, relativi sia all'architettura, sia alle figure della decorazione, l'intenzionale reimpiego ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] sue opere, specialmente nel Misopogon, il sito e il clima di Lutezia. Il palazzo imperiale ospitò anche per qualche tempo Valentiniano I e Graziano. Ma se, grazie a queste circostanze, Lutezia apparve sotto un certo punto di vista quasi una capitale ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...