Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] l’imperatore Teodosio I, fulcro della composizione, è rappresentato seduto, ieraticamente frontale e affiancato dai correggenti Arcadio e Valentiniano II, sullo sfondo di un edificio tetrastilo su podio, come la statua di una divinità all’interno del ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. I, p. 148 e s 1970, p. 18)
E. De Miro; R. M. Bonacasa Carra
p. 148 e s 1970, p. 18). Periodo arcaico e classico. - In questi ultimi decenni [...] sotto il pavimento del presbiterio di un ripostiglio di ventisette monete di bronzo di Costanzo II, Valentiniano I, Graziano, Valentiniano II. Col primo impianto, di età costantiniana, la chiesa occupò parte di una necropoli tardoromana inglobando ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] : a questi si contrappose Giuliano. Una pacificazione del paese e una nuova fioritura della città di T. inizî ò sotto Valentiniano che vi pose la sua residenza nell'anno 367. Egli promosse il completamento delle strutture di difesa della frontiera e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] Corinzi di Clemente Romano (destinato poi a divenire papa). Il vescovo assume un tale rilievo che nel 384 Valentiniano II, Teodosio e Arcadio riconoscono la episcopalis audientia, il foro privilegiato episcopale per le cause ecclesiastiche, principio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] ripristino, più volte, delle sue fortificazioni. Mentre un intervento sulle mura è databile, da un’epigrafe, al periodo di Valentiniano III, chiaramente in risposta alla minaccia dei Vandali dal Nord Africa, la scoperta, molti anni fa, di una torre ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] , per esempio, sarebbe discesa da Rambaldo di Strassau, descritto come il «supremo direttore delle armi» ai tempi dell’imperatore Valentiniano III (vol. I, p. 5). L’opera conobbe ulteriori critiche nel secolo successivo da parte di Antonio Zanon ...
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Vedi IUVANUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVANUM (v. vol. IV, p. 278)
E. Fabbricotti
Durante gli scavi del 1980-1992 è emersa più chiaramente la situazione di questo centro situato nel territorio dei Carecini [...] vita privata, mentre nella vita pubblica la città si arricchisce di iscrizioni dedicate a Gordiano, Valente e Valentiniano, Cornelia Salonina e Lucinio Valeriano. Due epigrafi ricordano anche Marcius Fabius Maximus rector provinciae che costruì un ...
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Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (Aufidēna)
L. Rocchetti
Antica città nell'odierna provincia di Aquila, già abitata dalla tribù sannitica dei Caraceni (Tol., iii, 1, 66) situata nella valle [...] . Del periodo romano abbiamo scarse notizie; nell'area della città sono state trovate monete repubblicane e imperiali fino a Valentiniano I. La suppellettile scoperta è in gran parte raccolta al Museo Civico Aufidenate.
Bibl: C. Mariani, A., in Mon ...
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Denominazione con cui, dall’età medievale in poi, si indica la grande compilazione giustinianea del diritto romano, opera di capitale importanza per la scienza giuridica di ogni tempo. Esso oggi si presenta [...] il Codice, che ancora prescriveva di citare in giudizio i iura secondo i rudimentali criteri previsti dalla legge di Valentiniano III (➔ citazione), che vi era infatti ricompresa. Una nuova edizione del Codice (l’unica che oggi possediamo) fu quindi ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] che rappresenta la versione in certo senso più autentica del trattato conosciuto in copto come Paraphrasis Sem. Un testo valentiniano conservato da Epifanio (Panarion, 31,5 ss.) trova riscontro nel testo copto dell'Epistula Eugnosti.
D'altra parte si ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...