Figlio (Sirmio 359 - Lione 383 d. C.) di Valentiniano I, fu educato dal poeta Ausonio; nel 367 fu investito del titolo di Augusto dal padre, cui successe nel 375. Inaugurò il suo regno con atti di clemenza, [...] limitò l'uso della tortura; cristiano convinto, fu ostile - soprattutto nell'ultima parte del suo regno - al paganesimo e all'arianesimo, rinunziò al titolo di pontefice massimo, volle che fosse tolta ...
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Ministro e generale di Valentiniano III. Figlio del magister equitum Gaudenzio, nacque intorno al 390 d. C. a Durostorum presso Silistria. Fu paggio di un praefectus praetorio e poi fu inviato presso la [...] elevato alla dignità imperiale in occidente Giovanni, un alto funzionario, ed E. fu a lui favorevole contro le armi di Valentiniano III. Date le sue relazioni con gli Unni, E. ebbe da essi un forte esercito, col quale avrebbe dovuto sorprendere ...
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Generale romano (m. Lione 388) di origine franca. Generale di Valentiniano I, nel 374 domò la rivolta dei Quadi; molto potente in Gallia al tempo di Valentiniano II, fu console nel 377 e nel 383; rimasto [...] fedele a Graziano, fu indotto al suicidio da Massimo ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] privata, cit., p. 357.
136 Cod. Theod. XIII 5,21 (15 feb. 392).
137 La riduzione a un solo anno era stata stabilita da Valentiniano I: Cod. Theod. XIII 9,1 (5 giu. 372).
138 Cod. Theod. XIII 9,6; L. De Salvo, Economia privata, cit., p. 357, per ...
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Diacono della chiesa di Alessandria (m. 250 circa); dapprima gnostico valentiniano o marcionita, convertito da Origene (212 circa) di cui divenne discepolo e amico, e che fu da lui sollecitato a scrivere [...] alcune delle sue opere (tra l'altro, il Contra Celsum). A lui Origene dedicò l'Esortazione al martirio. È probabilmente il confessore venerato ad Alessandria il 17 marzo ...
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GRAZIANO (Flavius Gratianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Figlio di Valentiniano I e Severa, nacque a Sirmio in Pannonia nel 359. Proclamato Augusto dal padre (nell'anno 367) gli succedette [...] e, dopo la vittoria, lo proclamò imperatore d'Oriente (379). Riservandosi Gallia, Britannia e Spagna, affidò al fratello Valentiniano II Italia, Illiria ed Africa. Combattendo l'usurpatore Massimo presso Parigi, fu costretto a fuggire e, raggiunto a ...
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MASSIMO (Magnus Maximus)
Alberto Olivetti
Generale spagnolo al servizio dell'impero sotto Valentiniano I e Graziano; usurpò la dignità imperiale in Occidente dal 383 al 388. Nato da umilissima famiglia, [...] , si addivenne a una divisione delle provincie occidentali: la Britannia, la Gallia, e la Spagna passarono a M., e a Valentiniano II rimasero l'Italia, l'Africa e l'Illirico. Fuori della Gallia non furono riconosciute, però, né l'assunzione di M ...
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Costituzione emessa nel 426 a Ravenna dall’imperatore romano d’Occidente Valentiniano III e diretta a disciplinare in giudizio le modalità con cui le parti, al fine di vincere la lite, potevano richiamare [...] i pareri forniti sul caso di specie, o su casi simili, dai giuristi di età classica. La legge si prefiggeva di limitare la discrezionalità dei giudici, i quali avrebbero dovuto pronunciare sentenza ...
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Imperatore romano d'Oriente (Cibalae, Pannonia, 328 circa - Adrianopoli 378). Fratello di Valentiniano, venne da questi scelto (364) per assumere la guida della parte orient. dell'Impero. V. ebbe doti [...] la parte orientale dell'impero, e la sua scelta cadde su V., che il 28 marzo fu proclamato Augusto. V., come suo fratello Valentiniano I, era uomo di nessuna cultura, ma bene intenzionato: il suo carattere era pieno di contrasti e a notevoli virtù si ...
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Generale romano (m. nel 432 d. C.); al servizio di Onorio, combatté contro i Vandali in Spagna (422) e contro i Mauri in Africa. Qui, alla morte di Onorio (423), si schierò a favore del figlio Valentiniano, [...] ma caduto in sospetto presso la corte imperiale, fu richiamato (427); si rifiutò d'obbedire e, per difendersi dalle forze inviategli contro, avrebbe chiamato in Africa Genserico, re dei Vandali. Riconciliatosi ...
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valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...