Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] urbi, qualche anno dopo, egli fu autore della famosa relazione sull’altare della Vittoria, con cui chiedeva a ValentinianoII il ripristino dell’ara. Le motivazioni di Simmaco sono prettamente religiose, oltre che politiche: nell’ara risiede la ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] li espone con i dettagli scritturistici e dottrinali da opporvi. Tutto ciò è da collocare prima della morte di ValentinianoII, avvenuta il 15 maggio 392; fino alla sua morte, avvenuta nel 397, Ambrogio fu vigilante nei confronti dei simpatizzanti ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] IV-V, e confronta un sarcofago nel duomo di Ravenna) nel nimbo di Cristo. Il nimbo con il monogramma appare intorno al capo di ValentinianoII nel missiorium di Ginevra.
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I, 2, p. 1573 ss., s. v. Crux; Hitzig, in Pauly ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] il Grande (306-337) sorse la basilica a lui dedicata, che fu ampliata nel 386 per volere dei tre imperatori reggenti, ValentinianoII (375-392), Teodosio (379-395) e Arcadio (377-408).
Per quanto riguarda la genesi dell'iconografia paolina, essa si ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] stata ripristinata nell'aula del Senato su richiesta dei pagani, vide il vescovo impegnato prima con Graziano e poi con ValentinianoII (382-384), così come la tensione con ambienti giudaici ed eretici portò A. a scontrarsi con Teodosio a proposito ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] Chiesa in Oriente. I delegati non riuscirono a incontrare Valentiniano, che era partito per la Gallia, e si lettere di L., che si elencano qui in ordine cronologico: Obsecro, a Costanzo II, A VII (5); Nolo te, a Ceciliano, e Inter haec, quia in ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] e illustrò alcune leggi inedite di Teodosio II e di Valentiniano III contenute in un codice Ottoboniano ( (1934), 7 s., vol. XXI, 2, pp. 225-280, e XCIII (1935), vol. II, 1, pp. 53-98 (illustra il carteggio mantenuto dall'A. con G. Bianchi dal 1763 al ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] di Galla Placidia (388/392-450) e dell’imperatore Valentiniano III (425-455). A Pietro I viene inoltre erroneamente , 8, p. 250, rr. 75-103), dell’eresia (Sermo 109, in Sermoni II, 4, pp. 329 s., rr. 74-88) e della persistenza delle ritualità pagane ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] conosciuto in copto come Paraphrasis Sem. Un testo valentiniano conservato da Epifanio (Panarion, 31,5 ss.) et autres essais, Parigi 1978; J.-P. Mahe, Hermès en Haute Egypte, i-ii (Bibl. Copte de Nag Hammadi, Sect. textes, 3), Quebec 1978 e 1982; ...
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VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] finché i decreti imperiali (di Graziano, nel 382, di Valentiniano e Teodosio, nel 391 e nel 392) non lo das Haus der Vestalinnen am Forum Romanum, in Denksch. d. Wien. Akad., 1888, II, p. 209 segg.; G. May, Le Flamen Dialis et la Virgo Vestalis, in ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...