Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , il quale, dopo una complicata vicenda (che vide deposto Graziano da Massimo, questo eliminato da Teodosio, il giovane ValentinianoII posto sotto tutela del barbaro Arbogaste, e da lui sostituito con Eugenio), eliminò Arbogaste ed Eugenio e rimase ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] consolidato il suo regno103. La data di tale matrimonio non è certa, ma il terminus ante quem è significativamente dato dalla nascita di ValentinianoII nel 371104. Fu dunque probabilmente in seguito alle nozze stipulate nel 369/370 che ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] autorizzata», richiamanti l’invalidità dei rescritti emanati contro di essi, come nel caso di Cod. Theod. X 10,15 di Graziano, ValentinianoII e Teodosio I.
54 P. Col. VII 175 = FIRA III, 101, 318-328. Su di esso in particolare L. De Giovanni ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] tra il 438 e il 468, applicate in Occidente. In essa sono contenute costituzioni di Teodosio II e di Valentiniano III, posteriori alla compilazione del Codice teodosiano, e costituzioni dei loro successori Marciano, Maggioriano, Severo, Antemio ...
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Giurista romano (sec. 3º d. C.). Si conoscono di P. ottantasei opere (in 319 libri), oltre le note a opere altrui. Fra le maggiori sono i commenti ad Edictum e ad Sabinum. Grande fu la fama che godette [...] i contemporanei e i posteri: fu uno dei cinque giuristi indicati nella cosiddetta legge delle citazioni di Teodosio II e Valentiniano III, alle cui opinioni i giudici dovevano attenersi nel decidere; e nell'Occidente postclassico fu uno degli autori ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] diritti degli Angioini su Napoli e non dimentica che una Valentina Visconti aveva sposato un duca d'Orléans, anzi considera V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] imperatori cristiani. Dopo Costantino, gl'imperatori Valentiniano e Valente riducono i poteri del 27 segg.; F. Schumpfer, Il diritto privato dei popoli germanici, Roma 1914, II, p. 1 segg.; B. Brunner, Deutsche Rechtsgesch., Lipsia 1926-1928; A. ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] che avessero scopi benefici o religiosi. Già Valentiniano e Marciano avevano disposto che i testamenti a La trasformazione dei lasciti per messe, in Rivista di diritto pubblico, II, 1913, p. 321 segg.), se il legislatore sottopone a trasformazione ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] 36, § 3) si esentano le donazioni nuziali dall'insinuazione. 3. Valentiniano III nel 452 stabilì il diritto del padre o della madre del marito -egizî la donazione nuziale compare nel sec. IV (P. Grenf., II, 76; P. Fior., 36; P. Lips., 41) sotto il ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] in una storia di Milano dalle origini, interrotta a Valentiniano, che sarà pubblicata postuma (Rerum Patriae libri IV, l'A. allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia del diritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. A., in It. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei corsari, e a portare un orecchino. ◆ «Sono...