FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] arroccati i ribelli, conclusosi il 30 marzo con la resa degli insorti. Qualche mese dopo, ritiratosi nelle sue terre di Valentano, si rimetteva ai buoni uffici di Lorenzo de' Medici perché gli fossero pagati gli arretrati per quest'ultimo servizio di ...
Leggi Tutto
LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] , forse tramite lo stesso Barbarigo, ricevette l'incarico di dipingere una Madonna del Rosario per la chiesa di S. Giovanni Evangelista a Valentano.
Nel 1702 il L. rinnovò i suoi contatti con la città di Nardò dipingendo per la chiesa di S. Chiara la ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] la giustizia papale raggiunse solo i due autori materiali dell'assassinio, Ranuccio Zambini da Gradoli e Domenico Cocchi da Valentano, parte di una banda reclutata dal castellano di Castro, Sansone Asinelli, e composta da almeno sette persone, in ...
Leggi Tutto
CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] L. Guglielmo. D'un presunto attentato all'onore di B. C. compiuto dal padre Francesco Cenci, Lecce 1933; E. Martinetti Di Valentano, Il Parricidio Cenci, Roma 1933; C. Fraschetti, I Cenci …, Roma 1933, ad Ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, XI,Roma ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] hanno cominciato a dare un notevole contributo, sin dai primissimi anni del sec. XX, alcuni comuni del Viterbese (Valentano, Montefiascone, Grotte di Castro, Gradoli, Bagnoregio), poi molti comuni montani dell'alto bacino del Sacco-Liri e regioni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di soccorrere Ferdinando 1, minacciato dall'avanzata dei Turchi in Ungheria. Nonostante la tregua, il 29 luglio 1552, da Valentano, informava Ottavio del cauto aiuto fornito ai fuorusciti e ai Francesi nella guerra di Siena (Arch. di Stato di Parma ...
Leggi Tutto
STATUA DI CULΤO (v. vol. VII, p. 476, s.v. Statua)
S. De Angeli
Mondo classico. - Con questa definizione si indica la più importante rappresentazione di divinità in un santuario, oggetto e centro di [...] '8° d.C., il cui aspetto ci è noto tramite una serie di statue di Giove provenienti da diversi Capitolia (Khamissa, Valentano, Gemila, Thuburbo Maius, Dugga), le quali ripetono il medesimo tipo statuario e sono tutte databili dopo l'età flavia.
Sulla ...
Leggi Tutto
valente
valènte (pop. ant. valèntre) agg. [part. pres. di valere]. – 1. a. Bravo, esperto, abile, capace nella sua professione, arte, disciplina, o in qualche determinata attività: un v. avvocato, medico, professionista; è ritenuto un grecista...
valentia
valentìa s. f. [der. di valente]. – 1. L’essere valente; grande capacità, abilità, bravura: conosciamo tutti la sua v. come studioso, come chirurgo; raggiungere, dimostrare gran v. in un’arte, nella propria professione. 2. ant. Atto...