EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] clima di riscoperta e celebrazione, all'opera del segretario fiorentino. Tradotto a cura dello stesso E. (El espiritu de Maquiavelo, Valencia 1799, con l'aggiunta di un'introduzione e di due appendici: Sobre el valor militar en defensa de la religiòn ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] de filosofia, II (1943), pp. 504 ss.; D.W. McPheeters, The Italian poet and lullist B. G. in XVIth century Valencia, in Symposium, VII (1953), pp. 375-379; P. Zambelli, Il De audito cabalistico e la tradizione lulliana nel Rinascimento, Firenze ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] Boccaccio, al 13 ag. 1384 (c. 172r). Né sappiamo se il M. avesse seguito la famiglia nel suo trasferimento a Valencia, presso l'accomandita del fiorentino Antonio de' Nelli, e a Barcellona, presso un fondaco di Francesco Datini.
In una lettera ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] ), pp. 225-255; Nomina et virtutes balneorum Putheoli, a cura di L.G. Ballester (ed. facsimilare del ms. Valencia, Bibl. Universitaria, 860), Valencia 1997; Nomina et virtutes balneorum seu De Balneis Puteolanis, a cura di S. Maddalo, Roma 2001 (ed ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] Martí Joan de Galba) romanzo spagnolo di successo già dalla fine del Quattrocento (in valenziano fu impresso la prima volta a Valencia nel 1490; poi in castigliano, Valladolid 1511), ma l'opera era già molto famosa anche in Italia, specie nelle corti ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] stesso anno giubilare). Instancabile viaggiatore, con l'incarico di cappellano della flotta mercantile fiorentina il M. raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] protagonista, ricalca la forma caratteristica del genere bucolico, per esempio Los siete libros de Diana di Jorge de Montemayor (Valencia 1559), il più noto esemplare di questa letteratura in Spagna. Tuttavia, mentre nell'opera il L. conia numerosi ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] , duca di Candia, in occasione della restituzione ai Borgia, da parte della Corte spagnola, dei loro beni nella regione di Valencia (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 2222, cc. 77r-85v). La Vita Senecae che, tra le lodi delle grandi famiglie ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] " e V. Blasco-Ibañez, nel prologo alla traduzione di E. A. Leyra dal titolo Ciudad sin jefe apparsa a Valencia nel 1924, lo qualificò come "bolscevico", anticipatore di atmosfere e sentimenti che ancora nessuno poteva prevedere.
Nel 1911 furono ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] , G. Diego, J.L. Cano, J.A. Goytisolo, Maria Zambrano (a cura di L. Dolfi); J. Guillén (a cura di L. Dolfi, Valencia 2005), Bodini (a cura di A. Dolfi, in corso di stampa).
Né possono essere dimenticati, a riprova di una complessa militanza, gli ...
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euroderby
s. m. inv. Nel gioco del calcio, incontro tra due squadre della stessa città, o della stessa nazione, che partecipano a una competizione europea. ◆ [tit.] Dopo il sorteggio / Evitato l’euroderby ma [Carlo] Ancelotti lo sogna per...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...