ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] , Storia di Sardegna, II, Capolago 1840, pp. 279-293; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. storico sardo, XXI (1939), pp. 86 s.; C. Sarthou Carreres, El castillo de Játiva y sus històricos prisioneros, Valencia 1951, pp. 141-150. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] stata la principessa aragonese Isabella -, nel febbraio del 1284 Carlo di Valois fu proclamato da Filippo III re d'Aragona e di Valencia ed il 5 maggio anche Martino IV lo investì di questi regni. Pietro d'Aragona a causa del minacciato attacco, che ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] protagonista, ricalca la forma caratteristica del genere bucolico, per esempio Los siete libros de Diana di Jorge de Montemayor (Valencia 1559), il più noto esemplare di questa letteratura in Spagna. Tuttavia, mentre nell'opera il L. conia numerosi ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] il M. e Boccherini lasciarono Parigi per la Spagna. Nell'autunno 1768 è comunque testimoniata la presenza del M. a Valencia, presso la Compagnia dei Sitios reales, mentre non trova riscontri documentari la notizia di un suo impiego come primo violino ...
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SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] il 1889 e il 1934) e traduzioni in lingua spagnola (a cura e con annotazioni di Lorenzo Benito, docente a Valencia e Salamanca) delle Istituzioni di diritto commerciale (le prime quattro edizioni con il titolo Diritto commerciale) tutte «rivedute e ...
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PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] dalla sua raccolta di saggi De D’Annunzio a Pirandello: figuras y corrientes de la literatura italiana de hoy (Valencia 1927) che, rifiutata da editori italiani, dovette pubblicare in spagnolo (versione italiana, postuma, a cura di G. Ricciotti ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] F. esalta il simbolismo dell'architettura meccanica, proprio del futurismo, furono esposti in mostre tenute a Kassel e Valencia (Italiens Moderne - Vanguardia italiana de entreguerre [catal.], a cura di E. Crispolti - V. Laecs, Milano 1990), a Tokyo ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] per la corte di Toscana. Il D., pertanto, si separò immediatamente dai suoi compagni di viaggio e si diresse a Valencia, ove attese di ricongiungersi al resto della compagnia per il viaggio di ritorno.
Tornato inToscana, al D. non venne meno ...
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CASTELLI, Carlo Maria Luigi
Salvatore Candido
Nacque a San Sebastiano da Po (Torino) il 18 dic. 1790 da Giovanni e da Rosalia Goffi. Poco sappiamo degli anni della sua giovinezza. Arruolatosi in giovane [...] Marina con J. G. Monagas e riconfermato nell’aprile 1857 nel nuovo governo di J. T. Monagas. Scoppiato in Valencia, il 4 marzo 1858, il moto rivoluzionario guidato dal generale Julián Castro, appoggiato tanto dai conservatori quanto dai liberali, il ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] del F., infatti, con leggero anticipo rispetto alle formule importate in Toscana da Gherardo Stamina, al suo ritorno a Firenze da Valencia dopo il 1401, e da Alvaro Pirez.
Fonti e Bibl.: C. Guasti, Lettere di un notaro [ser Lapo Mazzei] ad un ...
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euroderby
s. m. inv. Nel gioco del calcio, incontro tra due squadre della stessa città, o della stessa nazione, che partecipano a una competizione europea. ◆ [tit.] Dopo il sorteggio / Evitato l’euroderby ma [Carlo] Ancelotti lo sogna per...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...