DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] nell'agosto del '48, si abboccava segretamente con Ottobono Fieschi e altri congiurati sopravvissuti nella clandestinità) in Spagna, a Valencia. Il padre morì a Genova nel 1558 ed anche il D. deve esservi ritornato nello stesso periodo, o subito ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] , legg. 138, 139; Ibid., Arch. munic., Carta comm. originales, s. 10, vol. 41, n. 82; Valenza, Arch. gen. del Reino de Valencia, Real, Provis. del rey Martin y otros, vol. 678, ff. 141-149; Palma di Maiorca, Arch. histor. de Mallorca, Real Patrimoni ...
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SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] Regno del Brasile accadute tra la Corona di Portogallo e la repubblica di Olanda, Roma 1698, pp. 112 s.; J. de Valencia y Guzmán, Compéndio historial de la jornada del Brasil [...] en el año 1625, in Colección de documentos inéditos para la historia ...
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Specie di agrume. È fra le congeneri quella che assume più grande sviluppo arboreo, potendo raggiungere l'altezza di 10-12 m., ma d'ordinario non supera quella di 6-7 m. Porta chioma arrotondata e densa. [...] e al gusto dei consumatori. Le razze che hanno assoluta preponderanza nella coltivazione di quel paese sono: i Valencia, appartenenti al tipo del nostro portogallo: ed i navel (Washington, Bahia, Riverside navel), caratteristici per l'impronta od ...
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Drammaturgo spagnolo, il più celebre tra i viventi, nato a Madrid il 12 agosto 1866. A vent'anni s'innamorò d'un'artista di circo equestre, Geraldine; e al seguito di lei girò quasi tutta la Spagna. Circa [...] , I, Madrid 1919; S. d'Amico, Il teatro dei fantocci, Firenze 1920; A. Gonzáles Blanco, Los dramaturgos españoles contemporaneos, I, Valencia 1917; Starkie, J. Benavente, Oxford 1924 (con bibl.); A. Lazaro, Jacinto Benavente: de su vida y de su obra ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] del corpo. In questa posizione, al di là delle operazioni militari che lo videro attivo tra la Catalogna, la zona di Valencia e l'Aragona, egli stabilì una fittissima trama di conoscenze riuscendo a proporsi come il perno di una colonia di fuorusciti ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] circa un anno, facendo in seguito ritorno in Spagna, dove lo ritroviamo nell'estate del 1513 a Barcellona, Tarragona e Valencia; in questo periodo, fu forse presente alla traslazione dei resti del padre dal convento di S. Francesco di Valladolid a ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] realizzate localmente dai consolati (tre a Cadice, una a Siviglia e in Biscaglia, Navarra, Asturie, Galizia, Canarie, Valencia, Orano, Murcia e Andalusia e tre a Cartagena), nelle quali erano esaminati i regolamenti generali spagnoli sul commercio ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] (diretta da Calvano Salviati e Giovanni Ventura) e numerosi corrispondenti attivi a Roma, Venezia, Londra, Bruges, Valencia, Siviglia, Montpellier, Avignone, Genova, Bologna, Ferrara, Pisa, Siena, Perugia, Foligno, L’Aquila, Gaeta, Palermo. I suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è per la Monarchia asburgica – l’insieme composito governato dalla corte [...] governo e dell’amministrazione uomini a lui direttamente fedeli.
Olivares riesce così a imporre nel 1637 al regno di Valencia e nel 1639 alla Catalogna di fornire contingenti di soldati per difendere la frontiera iberica. In Portogallo l’introduzione ...
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euroderby
s. m. inv. Nel gioco del calcio, incontro tra due squadre della stessa città, o della stessa nazione, che partecipano a una competizione europea. ◆ [tit.] Dopo il sorteggio / Evitato l’euroderby ma [Carlo] Ancelotti lo sogna per...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...